Un attentato dinamitardo ha sventrato nella giornata di ieri il mercato popolare di Maroua, capoluogo della regione dell’Estremo nord del Camerun, provocando diverse vittime.
“Le esplosioni si sono verificate nonostante la città fosse presidiata da forze di polizia e militari” dicono da Maroua. Secondo fonti attendibili, le vittime sono almeno 13 e a causare le deflagrazioni sarebbero state due ragazzine.
L’Estremo nord è ormai da mesi teatro di scontri tra Boko Haram, un gruppo islamista nato in Nigeria, e gli eserciti di Camerun e Ciad.
La settimana scorsa un doppio attentato suicida aveva preso di mira una base militare a Fotokol, al confine con la Nigeria.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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