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Camminando nelle nostre campagne si fanno “ottimi incontri”:-)…

Da Buonacucina

Infatti stamattina, passeggiando in campagna con Tobia, il mio cagnone, ho incontrato gli asparagi selvatici e ne ho raccolto i teneri germogli (turioni ) .

Erano tanti così oltre ad averli utilizzati per preparare la frittata, che adoro, con  una parte ho preparato…

gli asparagi selvatici sott’olio…

Ingredienti: 1 Kg asparagi selvatici, 1/2 lt. aceto di vino bianco, ½ lt. di acqua, olio extravergine d’oliva, sale,3 foglie di alloro.

Pulisco con cura gli asparagi selvatici che devono essere possibilmente tutti della stessa dimensione, elimino la parte di gambo più dura e li lavo, poi li faccio bollire alcuni minuti nella apposita pentola con l’ acqua l’ aceto e un pizzico di sale a pentola coperta. Li scolo molto al dente, e li faccio asciugare stendendoli su di un canovaccio pulito.

Quando sono perfettamente asciutti, li metto nei vasi già sterilizzati con qualche foglia di alloro spezzettata, li ricopro di olio e aiutandomi con degli stuzzicadenti lunghi faccio uscire tutte le bolle d’aria. Il giorno dopo rabbocco l’olio assicurandomi che siano tutte ben coperti e chiudo ermeticamente i vasi per l’inverno.

Camminando nelle nostre campagne si fanno “ottimi incontri”:-)…

gli asparagi selvatici sott'olio

Alcune curiosità…

L’asparago selvatico  ( Asparagus acutifolius) appartiene alla famiglia delle Liliacee ed è molto comune in Italia dalla zona costiera a quella submontana.

Camminando nelle nostre campagne si fanno “ottimi incontri”:-)…

l'asparagina

E’ un arbusto perenne, legnoso rampicante, ramificato in modo disordinato ed simile ad un piccolo rosmarino spinoso verde chiaro. Riconoscerlo è abbastanza facile,  ma ci vuole un certo occhio a distinguere gli asparagi, che sono molto più sottili di quelli coltivati e, più scuri, spiccano meno.

Camminando nelle nostre campagne si fanno “ottimi incontri”:-)…

gli asparagi selvatici



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