Magazine Diario personale

Camminare

Da Lupussinefabula

Fare. Bisogna fare per sentirsi vivi; produrre per essere dentro alla società. E correre, correre, disperatamente correre.

Perché?

E’ il tarlo che mi assilla; perché?

Perché passo troppe ore seduta davanti alla scrivania a lavorare, a fare, a estraniarmi da me, a non sentirmi, a evitarmi, a concentrarmi sulle cose da fare perdendo di vista che il mio tempo, la mia vita, la mia possibilità sta scorrendo?

Arriverà un giorno in cui mi obbligheranno a stare in un letto di ospedale; o in cui la mia mente si offuscherà e non sarò in grado di capire; e allora per che cosa avrò lavorato, fatto, brigato, speso il mio tempo?

Per produrre.

E per chi?

Perché?

No, non fa niente; non posso non continuare a farmi queste domande; ma a volte vorrei vivere pochi anni come un pigmeo, ma vivere tutto, pienamente; o forse no? Qui in Occidente si dilata la vita per non viverla. Qui non c’è nemmeno tempo per sapere oggi se c’era il sole o se ha piovuto.

Forse questa non è la mia strada.

O forse sì?

Perché? O perché no?

Ma intanto continuo a camminare.

Devo- inesorabilmente- camminare.



Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog