La camomilla è una pianta ricca di virtù. È antispasmodica, sedativa, favorisce il sonno e riesce a placare le coliche dei neonati.
Alcuni pediatri sono contrari alla somministrazione della camomilla ai bambini troppo piccoli e suggeriscono di iniziare attorno al secondo o terzo mese di vita.
In piccole dosi, evitando il fai da te, la camomilla si rivela un ottimo alleato per combattere le coliche gassose o per tranquillizzare un piccolo innervosito.
Il neonato può anche avere difficoltà ad addormentarsi causate dalla dentizione. L’efficacia di questo rimedio è legato alle proprietà antispasmodiche e rilassanti ma anche a quelle lievemente antibatteriche.
Per non ottenere l’effetto contrario a quello desiderato, cioè per evitare che il piccolo diventi nervoso ed insonne, è bene rispettare le dosi suggerite dal pediatra e usarla solo sporadicamente.
Somministrate la camomilla tiepida con il biberon e preferibilmente prima della nanna notturna, così sua azione sarà anche quella di favorire il buon sonno.
In commercio si trovano numerosi prodotti pensati per i bambini a base di camomilla, molto pratici i prodotti granulari che devono esser semplicemente sciolti in acqua e vanno bene a bambini di tutte le età. Questi preparati sono da preferire perché contengono la giusta quantità di camomilla, quella cioè che è ben sopportata da un organismo ancora debole come quello dei più piccoli. Acquistate prodotti di origine controllata e sicura meglio se di agricoltura biologica o di lotta integrata.
Quando poi il neonato diventa più grande, si può iniziare a dolcificarla o con il miele o con lo zucchero.
La camomilla è presente anche in numerose preparazioni pediatriche come le creme emollienti e lenitive o gli oli essenziali.