In un contesto surreale per l’assenza di pubblico, escluso dalla manifestazione da un’ordinanza prefettizia qualche ora prima, il Team Kawasaki Motoworld sugli scudi grazie ad un Matteo Bonini scatenato, il quale con le unghie agguanta il successo di giornata e balza in testa al campionato superando Bricca. Buono anche Tesconi al rientro, il quale aveva solo l’obiettivo di mettere su minuti di gara e recuperare feeling per il proseguo di campionato.
MX1
In gara 1, partenza a razzo di Bonini davanti a tutti, il quale da subito allunga sugli inseguitori e mantiene il passo praticamente fino alla bandiera a scacchi, lasciando a Bertuzzo e Compagnone la bagarre per completare il podio
Gara 2 decisamente diversa per il pilota Carpinetano, il quale sfrutta anche in questa occasione la propria destrezza al cancelletto e balza davanti a tutti, lasciando però sfilare D’angelo alla prima curva sfruttando la miglior traiettoria interna. Passano alcune curve e Bonini incappa in una scivolata che gli fa perdere alcune posizioni, ripartendo dalla 14ma, inizia a frustare la propria Kawasaki 450 senza sosta, inanellando giri veloci che lo portano in poco tempo a ridosso dei primi, nonostante nella scivolata abbia rovinato l’occhiale e sia stato costretto a proseguire senza protezione. A pochi minuti dallo scadere del tempo, con la rimonta ancora in atto, si trova a poca distanza dal leader della gara Dami e stabilisce la tattica per agguantare il secondo successo di giornata, tuttavia, riceve una sassata nell’occhio sinistro, la quale rende l’impresa più ardua. Nonostante il dolore e la difficoltà a mantenere la concentrazione spreme a fondo il proprio mezzo e al 16mo giro stabilisce il miglior tempo della MX1 gruppo A, che gli permette di arrivare a ruota a Dami all’ultima curva, giocando il tutto per tutto in volata, ma che vede mantenute le stesse posizioni per un soffio.
MX2
In gara 1 Tesconi fatica un po’ a trovare il ritmo gara, il deficit di allenamento si fa sentire, soprattutto in questa prima giornata calda, conclude nelle retrovie cogliendo comunque l’obiettivo di fare minuti
In gara 2 parte bene, dopo qualche giro un contatto con un avversario gli fa perdere un po’ di posizioni, permettendogli di viaggiare comunque con soddisfazione a metà classifica, peccato in finale per un altro contatto e scivolata che non gli permettono di dare un contributo motivante ad una giornata comunque positiva nel complesso.
Bonini: ‘Ci tenevo a fare la prima doppietta dopo l’amarezza di Castiglione del Lago, la prima è andata bene, la seconda dalla scivolata in poi ho dovuto fare i conti con la cattiva visuale per la mascherina danneggiata, poi con la sassata nell’occhio che mi dava fastidio. La mia Kawasaki andava bene e ho provato a spingere comunque fino in fondo… Non ci sono riuscito per un soffio, con un giro in più probabilmente avrei superato Dami e ce l’avrei fatta.’
Tesconi: ‘La prima manche non mi è piaciuta per niente, ho faticato molto e sono finito dietro, la seconda andava un po’ meglio e ho provato a stare nel gruppetto di metà classifica, ma un contatto mi ha rilegato nelle retrovie, ora ho un po’ di tempo per allenarmi con la moto, spero di recuperare e già da Fermo di essere maggiormente competitivo, con la Kawasaki mi trovo bene e proverò a spingere di più.’
Colombo: ‘Quando si alza la coppa del 1° non ci si dovrebbe mai lamentare, ma per abitudine sono critico e cerco di analizzare le cose che non vanno, purtroppo paghiamo ancora un po’ di ritardo per i problemi di salute dei vari piloti nel periodo invernale, stiamo recuperando in fretta e spero di vedere presto le cose andare come voglio io. La vittoria e il primo posto in campionato di Matteo Bonini danno morale e aiutano tutti i ragazzi del Team, i quali anche in questi gg si sono dati molto da fare. Avanti a testa bassa e lavoro sodo.’