Campionato: via con il rush finale

A marzo inoltrato e con una settimana che in Italia ed in Europa ha detto quasi più di quanto fatto nei mesi scorsi, il Campionato si getta verso il traguardo, in un finale che per scudetto, coppe e salvezza sembra dover riservare ancora qualche sorpresa. Scudetto: il gol di Giaccherini al 91' contro il Catania viene indicato come “quello dell'allungo decisivo”, vero è però che le prossime tre giornate per la Juve saranno d'importanza capitale. Si comincia domani nella tana del Bologna, fresco mattatore dell'Inter di Strama, che non accenna a voler smettere di volare sulle ali dell'entusiasmo. A casa Diamanti-Gilardino la Juve dovrà dare l'ennesima prova di forza per capitalizzare al massimo i 9 punti, che al momento ci sono di distacco col Napoli, altrimenti si rischia l'imbottigliamento nello snodo che porta alla doppia sfida con l'Inter e pochi giorni dopo contro il Bayern in Champions (N.B. Tre giorni prima della sfida coi neroazzurri ci sarà pure l'impegno  per le nazionali con il lussuoso Italia-Brasile in programma a Ginevra). Nel caso in cui dovesse aprirsi uno spiraglio, occhio al Milan. Rossoneri che nonostante la batosta in Champions, ritrovano Balotelli e cammin facendo pure Pazzini, uomini che sono mancati tremendamente alla squadra di Allegri nella bolgia del “Camp Nou”. Il calendario inoltre riserva ai rossoneri due sfide agevoli con Palermo e Chievo. Coppe: la questione resterà aperta fino all'ultima giornata, come sempre del resto. Tolta la Juve che salvo cataclismi dovrebbe quanto meno partecipare anche alla prossima edizione della CL, il posto nell'Europa che conta se lo disputano in tante. Il Napoli che sulla carta è secondo, vive un grave momento di appannamento e non sembra in grado di avere una continuità di 3-4 partite senza qualche intoppo. Il Milan potrebbe candidarsi seriamente per il secondo posto. La Fiorentina se saprà finalmente ingranare le marce alte e perché no ritrovare la verve di Jovetic sotto porta e quella soprattutto del rientrante Pepito Rossi potrebbe puntare quanto meno a disputare i preliminari. Per il resto nell'ordine si considerino le outsider: Lazio, Inter, Roma. Più staccato il Catania che deve riprendere fiducia dopo le belle prestazioni con Inter e Juve concluse con punti 0 nel tabellino Salvezza: sarà lotta da brividi tra Genoa e Siena. Al momento escludo un ritorno della polveriera del capoluogo siciliano e del Pescara adesso affidato a Giovanni Galeone. Rossoblù e bianconeri stanno viaggiando con la forza dei nervi ed anche se la qualità del genoani sembra superiore a volte non corrisponde egual qualità emotiva nelle prestazioni sul campo, cosa che invece la squadra di Iachini, sta mostrando da almeno un mese a questa parte trascinata dalle accelerazioni dei soliti noti Sestu e Rosina (quest'ultimo si è lasciato alle spalle egregiamente il rigore fallito col Toro) ed i gol dello svizzero di origini africane Emeghara. La giornata che sta per arrivare prevede Siena-Cagliari e Fiorentina-Genoa. La settimana successiva lo scontro diretta a Marassi che nel bene o nel male conterà assai per il futuro delle due compagini. Insomma il gran finale sta per cominciare, mettetevi comodi. Colgo l'occasione poi per annunciare con piacere che nella redazione sportiva del Bagai ci sarà un ampio spazio per quanto riguarda la Formula 1 con la new entry Simone Piazza, che ci delizierà coi suoi articoli a fine gare per raccontarci l'avventura mondiale di Alonso, Vettel, Hamilton e compagnia! Start your engines!
Sebastiano Paterniti