La partita di domenica contro il Campobasso è importante per il futuro dell’Avezzano. Fare risultato al Selvapiana darebbe quella convinzione in più alla squadra biancoverde, reduce dal pareggio interno con il Monticelli. Tutti conosciamo la classifica della squadra di Lucarelli, siamo a 29 punti e bisogna conquistarne almeno altri 12/13 per ritenersi salvi matematicamente. Non sarà facile contro i molisani lo sappiamo bene, ma bisogna provarci comunque. D’Altronde la filosofia di gioco del mister avezzanese è nota, attaccare sempre e mettere in difficoltà gli avversari in ogni zona del campo. Il Campobasso domenica scorsa ha vinto fuori casa contro la Fermana per 1-0 grazie ad un gol di Alessandro, che ha segnato così la sua settima rete stagionale. Il risultato poteva essere ancora più rotondo se Aquino non avesse fallito, in pieno recupero, un calcio di rigore concesso alla sua squadra. La truppa di Favo, a detta di tutti, doveva essere l’ammazza campionato all’inizio, ma poi sappiamo come sono andate le cose. Risultati che non arrivavano, polemiche continue, pressione dei tifosi su squadra e società e poi alla fine c’è stato il cambio dell’allenatore. E’ stato esonerato Cappellacci ed è arrivato Favo. Nel mercato di riparazione, poi, ci sono state alcune partenze importanti, tra le quali quella di Andrea Censori finito proprio all’Avezzano grazie all’amicizia che lo lega al nostro direttore sportivo Stefano De Angelis. Dal Campobasso l’Avezzano ha provato anche a prendere quell’Orlando Aquino, bomber dal gol facile (anche se fino ad adesso ha segnato solo pochissimi gol in maglia rossoblù), oggetto del desiderio di più di qualche società. Poi non se ne è fatto più nulla purtroppo, perché la società molisana ha ritirato dal mercato l’ex attaccante del Paterno. C’era l’accordo con il giocatore, ma sono mancati i presupposti per intavolare una trattativa con la società proprietaria del cartellino. Peccato perché poteva essere quella di Aquino una pedina fondamentale per Lucarelli e per il suo sistema di gioco. Adesso le cose in casa rossoblù sembrano cambiate. La squadra staziona già da diverso tempo in zona play off e l’ambiente si è ricompattato. E pensate che per portare sempre più gente allo stadio, la società, per la sfida con l’Avezzano, ha fissato il prezzo della curva ad appena un euro. Solo un euro per vedere un Selvapiana tutto esaurito. L’Avezzano contro i molisani dovrà fare a meno dello squalificato Di Genova (una giornata di stop per lui) che all’andata segnò uno dei tre gol che misero ko il Campobasso. Indisponibile anche Felli alle prese con l’infortunio che gli ha fatto saltare la sfida con il Monticelli. Per il difensore una lesione al collaterale che lo terrà lontano dal campo almeno per altri quindici giorni. Recuperato, invece, Bittaye che ha superato i problemi fisici legati alla pubalgia e si è allenato regolarmente questa settimana. La squadra questa settimana ha lavorato sodo ed è pronta alla sfida contro i lupi molisani. Nessuna paura, dunque, nessun timore reverenziale e andiamo a giocarci la partita a viso aperto. Bisogna raggiungere la salvezza il più presto possibile e bisogna dare continuità ai risultati, queste sono adesso le sole cose che contano. All’andata i biancoverdi vinsero con un bellissimo 3-1 con gol di Di Genova e Bisegna (doppietta per lui). Quella vittoria galvanizzò tutto l’ambiente ed iniziò a far sognare i tifosi biancoverdi grazie alle tre vittorie consecutive ottenute (Fermana, Monticelli e Campobasso). Domenica arbitrerà il Signor Piacenza di Bari, assistenti Pansini di Bari e De Chirico di Barletta.
(Pino Razzano)