Pare che i Toscani la chiamassero il Papero alla melarancia e fu Caterina de Medici, regina di Francia,(quando si unì a Enrico II) ad esportare questo piatto e con lui tanti altri.
Infatti quando Caterina andò in sposa, portò con sè a corte cuochi e servitù.
Pare sia la fondatrice della cucina francese, con la divisione dei piatti salati dai dolci, e quindi che risulta logico l'influenza della cucina italiana, in particolar modo toscana.
Particolare interessante: fu lei ad introdurre la forchetta a tavola....della serie non si finisce mai di imparare...
Ecco allora la ricetta....la mia ricetta che faccio da anni e che ha sempre avuto dei riscontri positivi...
Ingredienti2 petti d'anatra
Fiammeggiare e lavare i petti d'anatra, appaiarli e legarli dopo aver inserito un'arancia affettata.
Salare l'esterno in abbondanza (tanto c'è la pelle!!!)e pepare.
Cuocere in forno a 160°C per 100 minuti.
Togliere dal forno, attendere 15-20 minuti affinché s raffreddi un pochino, scaloppare con un coltello affilato.
Sgrassare il fondo di cottura e metterlo sul fuoco in modo da concentrarlo.
Volendo è possibile addensarlo aggiungendo un cucchiaio colmo di maizena sciolta in 50 ml di acqua fredda, e facendo bollire per 4-5 minuti.
Servire la carne ben calda con il sughetto di cottura addensato e buccia di arancia preparata con il rigalimoni .
Ideale è l'abbinamento con patate arrosto.
Con questo piatto partecipo all'iniziativa Abbecedario culinario della Comunità Europea che per le ricette francesi è ospitato qui, in questo blog!