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Cancelliamo il limite di dover pagare i diritti d'autore, adoperiamo un genere di musica libera da diritti

Creato il 19 gennaio 2012 da Apietrarota
Se si usa un pezzo musicale per fare un lavoro, un video, o più semplicemente quale sottofondo sonoro mentre lavoriamo all'interno di un luogo aperto al pubblico, è buona cosa assicurarsi che sia della musica libera da diritti. In caso contrario è necessario pagare dei diritti a coloro che hanno realizzato il pezzo.
Si trovano pezzi musicali, quelli proprio liberi da diritti, per l'utilizzo dei quali si deve pagare solamente il costo iniziale, ed è così permesso riprodurre poi il pezzo tutte le volte che vuole e per tutto il tempo che ci piace. Non è più necessario pagare per ogni uso i diritti d'autore alla SIAE. Il costo sarà sostenuto una sola volta e la riproduzione dei testi sarà comunque regolare e seguendo la normativa.
E' possibile trovare dei pezzi di musica libera da diritti anche direttamente in rete. Si trovano portali che offrono brani di diverse durate, realizzati in differenti formati, pensati anche per essere riprodotti da dispositivi digitali che sono dotati di una RAM limitata, per offrire una vasta scelta con una ampia possibilità di utilizzo. Stiamo parlando di pezzi che possono diventare la colonna sonora di un video, il sottofondo musicale mentre si lavora presso un'attività commerciale, la suoneria di un telefono cellulare o la musica di un videogioco... gli utilizzi possono essere veramente tanti.
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