Oggi al posto della rubrica I rimedi di Nonna Giada parlerò di un argomento che mi sta molto a cuore e che riguarda noi donne: il cancro al seno.
Per chi già non lo sapesse Ottobre è il mese del Cancro al Seno e in tutto il mondo si organizzano campagne di informazione e prevenzione gratuita.Io aderisco all'iniziativa del blog Gialla tra i fornelli e vi voglio parlare un po' di questa malattia.Per mia fortuna, almeno per ora, non posso raccontarvi esperienze dirette ma ho piacere di condividere con voi alcuni consigli per prevenire il cancro.Autoesame della Mammella:PREMESSA: Queste informazioni le ho trovate su Wikipedia, non ho le competenze adatte per poter dare consigli in questo ambitoL'autoesame della mammella è un'osservazione molto semplice che tutte le donne dovrebbero fare alla fine del ciclo mestruale.Esame visivo: La donna si deve posizionare di fronte ad uno specchio in un ambiente ben illuminato col busto ben eretto e le braccia lungo i fianchi. La prima verifica consiste nel valutare eventuali variazioni di forma e volume delle mammelle rispetto al mese precedente, la comparsa di arrossamenti superficiali, piccoli infossamenti o retrazioni. Occorre prestar maggiore attenzione nell'esaminare il capezzolo e l'areola mammaria.Una volta alzate le braccia, si procederà con l'esame del quadrante inferiore e del solco sottomammario. Portando le mani sui fianchi e premendo con forza, si mettono in contrazione i muscoli pettorali che permettono di rilevare anomalie nella forma.Autopalpazione:L'autopalpazione va iniziata dall'esame delle fossette sopraclavicolari e dalle cavità ascellari, alla ricerca di eventuali ghiandole ingrossate.Le fossette sopraclavicolari vanno esplorate con l'aiuto dei polpastrelli dell'indice e del medio della mano del lato opposto, avendo cura di tenere il braccio del lato esplorato pendente lungo il fianco.Il cavo ascellare va esplorato flettendo il braccio sull'avambraccio, poggiandolo su un piano, a formare un angolo retto rispetto al tronco. I muscoli che delimitano la cavità ascellare non devono essere in tensione. L'esplorazione viene eseguita con le dita della mano opposta.L'esplorazione manuale della mammella si esegue in posizione supina, mettendo un piccolo cuscino sotto la spalla corrispondente alla mammella. Il braccio dello stesso lato deve essere piegato al di sotto della testa. L'autopalpazione deve essere leggera, praticata a partire dai margini (cavo ascellare, sterno, clavicole e solco sottomammario) verso il centro (il capezzolo). L'autopalpazione può essere eseguita con le mani leggermente insaponate per renderla più fluida.
Mi raccomando se sentite / vedete qualche cosa di strano andate subito dal dottore, se preso in tempo il cancro si asporta facilmente e non andrà ad intaccare altri organi o altri tessuti!
Lo stile di vita è un altro fattore determinante nel prevenire sia il tumore al seno che altre malattie più o meno gravi:la scarsa attività fisica, il sovrappeso, il fumo, l'alcol, la dieta .. sono tutti potenziali cause della malattia!Bisogna impegnarsi e cercare di adottare uno stile di vita più sano possibile!Oltre alle cose che possiamo fare da sole ci sono importantissimi esami da eseguire annualmente (come la mammografia o l'ecografia ) e sono appuntamenti da non mancare!Ragazze io non sono in grado di darvi informazioni specifiche ma ci tenevo a fare la mia parte nella sensibilizzazione verso il cancro al seno. Naturalmente siete inviate a fare lo stesso!Vi lascio alcuni link utili :Nastro RosaAircRibbon of pinkGiada