Perché viene il cancro della pelle
Cominciamo con il dire che al cancro della pelle sono maggiormente esposte le persone di carnagione chiara.
Infatti, la melanina (maggiormente presente nelle carnagioni più scure che per questo motivo si abbronzano di più) è un’ottima difesa naturale contro il cancro della pelle.
Quindi è bene che chi non produce molta melanina stia il più possibile a riparo dai raggi solari.
E per stare a riparo dai raggi solari non intendo solo munirsi di una crema ad alto schermo contro i raggi ultravioletti, ma anche stare il più possibile sotto l’ombrellone o munirsi di maglietta.
Infatti, le creme solari sono in uso da troppo poco tempo (circa 30 o 40 anni) perché il loro effetto od eventuali danni collaterali possano essere dimostrati.
Una bella maglietta, l’ombrellone ed una dieta alimentare basata su alimenti di colore rossastro o arancione (carote, peperoni, ciliege, melone ecc…) costituiscono un ottimo scudo contro il cancro della pelle perché stimolano naturalmente la produzione di melanina.
Ma attenzione, il sole non è l’unico responsabile del cancro della pelle.
Per prevenirlo è fondamentale tenere sotto controllo i nei.
Anche i nei più innocui in realtà possono essere pericolosi e generare un cancro della pelle.
Per questo motivo è bene fare la mappa dei nei almeno una volta all’anno.
Inoltre, è stata sperimentata sui topo con ottimi risultati una nuova cura che associa un consumo moderato di caffeina ad una discreta attività fisica.