Stasera il mitico Steven Forti (parleremo di lui más adelante) organizza una seratina di cover di Lou Reed al bar Pastis, che non è come organizzarla in un bar qualsiasi. Il bar Pastis è roba forte, è una delle poche vere cose che sopravvivono alla fine della Rambla che ti fanno dire: ...minchia...
Per me il bar Pastis è un po' quello che era Moscatelli a Milano, l'antro perfetto in cui riuscivi a cuccare anche con le luci al neon sparate, sotto lo sguardo professionalmente assente del signor Moscatelli e del suo vecchio e sordo papà, che però a stappare bottiglie era più veloce del Bueno De Cuttlas. (Clicca, che parla giusto di morti),
Però al Pastis le luci al neon non ci sono.
E quindi tra Spagna, Francia e Germania, si apre un'intercapedine di svitati (già so che ci saranno) per dare omaggio al vecchio Lou che ci ha lasciati, con canzoni di tre accordi barra quattro.
Detto questo, l'alcool e il fumo matan, e se volete venire sono affaracci vostri.