Cannes 2013: “Salvo” vince la “Semaine de la Critique”

E’ Salvo, opera prima di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, il film vincitore della 52ma Semaine de la Critique del 66mo Festival di Cannes, aggiudicandosi il Grand Prix 2013, conferitogli ieri, giovedì 23 maggio, dalla giuria presieduta dal regista portoghese Miguel Gomes. Gli è stato inoltre assegnato il Prix Révélation, dalla giuria con presidente Mia Hansen-Løve.

Fabio Grassadonia e Antonio Piazza (Movieplayer)

Salvo, di cui Grassadonia e Piazza sono anche sceneggiatori, vede Daniele Ciprì autore della fotografia, mentre l’attore palestinese Saleh Bakri veste i panni del protagonista (il resto del cast è composto da Sara Serraiocco, Luigi Lo Cascio, Mario Pupella, Giuditta Perriera, Redouane Behache e Jacopo Menicagli) e delinea (almeno dalla lettura della sinossi e visione di qualche clip, nella speranza di poterlo vedere presto al cinema), una particolare sospensione fra fantasia e realtà, tra quanto è normalmente visibile e ciò che fingiamo di non vedere, nella ritrovata capacità di raccontare storie sì legate al nostro quotidiano, ma espresse diversamente dai canoni usuali, servendosi della fascinazione propria del cinema, offerta dalla mescolanza di vari generi e modalità espressive.

Saleh Bakri

Coproduzione italo francese (rispettivamente Acaba Produzioni e Cristaldi Pictures / Mact Productions e Cité Films), il film, una volta tanto accolto da unanimi consensi di critica e pubblico, non ha ancora un distributore italiano ( le vendite internazionali sono assolte da Films Distribution).
Ordinaria realtà verrebbe da commentare, difficilmente i sogni, anche quelli ad occhi aperti, trovano idonea condivisione (ma Salvo aveva già vinto la Menzione Speciale per la sceneggiatura al Premio Solinas, nel 2008, ed ottenuto il supporto del Torino Film Lab), comunque, considerando che la vittoria ha spesso molti padri, le richieste d’adozione non mancheranno, almeno me lo auguro, il nostro cinema ha certo bisogno di ritrovare una buona alchimia fra entusiasmo nel realizzare e coraggio nel distribuire, al di là delle consuete logiche commerciali.
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Questi gli altri riconoscimenti che vanno a completare il palmares della 52ma Semaine de la Critique: Menzione Speciale della Giuria a Los dueños, per la regia di Agustin Toscano e Ezequil Radusky; Premio SACD (Société des auteurs et compositeurs dramatiques) a Le démantelement, diretto da Sébastien Pilote. Sezione Cortometraggi: Prix Découverte a Come and Play, di Daria Belova. Prix Canal+: Pleasure, Ninja Thyberg.