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Canone Rai 2016: le risposte alle domande più frequenti

Da Rebecca63

fisco-2015-10-canone-rai-bolletta-bigNel 2016 riceverò il classico bollettino di pagamento del Canone Rai?

No, a meno che tu non abbia un’utenza non domestica. I possessori dell’utenza elettrica domestica riceveranno l’addebito del canone Rai direttamente in bolletta; esso sarà suddiviso in 10 rate da 10 euro che saranno corrisposte ai contribuenti bimestralmente (quindi in bolletta troverai il riferimento al canone e un addebito di 20 euro). Fa eccezione il 2016, poiché la prima rata del canone sarà addebitata sulla bolletta di luglio e conterrà gli arretrati dei mesi precedenti.

La situazione è diversa per coloro che pagano l’imposta per un’utenza non domestica, che continueranno a ricevere il classico bollettino da versare presso gli uffici postali e le ricevitorie autorizzate. Per costoro la scadenza per il pagamento è fissata al 1° febbraio 2016.

Ho diversi televisori in casa: quante volte pago il canone?

Il contribuente al quale è intestato il contratto di fornitura elettrica è tenuto a pagare il canone Rai una sola volta, per tutti i televisori che si trovano nel luogo che costituisce la sua residenza o dimora e per tutti i membri appartenenti alla sua famiglia anagrafica.

Sono proprietario di due case: quante volte pago il canone?

È tuo dovere pagare il canone Rai solo una volta. Anche se hai due immobili ad uso abitativo intestate a tuo nome, troverai l’importo relativo al canone Rai solo sulla fattura relativa all’utenza elettrica della casa registrata come tua residenza.

Cosa accade se ho già pagato il Canone Rai tramite il bollettino?

Se hai già pagato il canone tramite il bollettino tradizionale devi contattare la società elettrica e l’Agenzia delle Entrate di Torino, di cui ti riportiamo l’indirizzo: Agenzia delle Entrate – Ufficio territoriale di Torino 1 S.A.T. Sportello Abbonamento TV Casella postale 22 – 10121 Torino (To). La comunicazione deve contenere, in allegato, la copia del bollettino già pagato.

Ho un contratto di fornitura elettrica ma non ho un televisore, bensì un pc. Devo pagare il Canone Rai?

No, in questo caso non devi pagare il canone e se per caso risulti iscritto puoi chiedere la disdetta tramite l’apposito modulo.

Non ho un televisore in casa: devo comunque pagare il canone Rai?

No, non devi pagare il canone Rai. In questo caso devi rendere noto il fatto che non possiedi un televisore all’Agenzia delle Entrate, con ricorrenza annuale, compilando una dichiarazione sostitutiva che invierai tramite raccomandata A.R. all’indirizzo: Agenzia delle Entrate – Ufficio territoriale di Torino 1 S.A.T. Sportello Abbonamento TV Casella postale 22 – 10121 Torino (To). Quanto attestato nell’autodichiarazione è di tua responsabilità: ciò significa che le (eventuali) false dichiarazioni ti costeranno una sanzione tributaria e un’accusa per falso, che in Italia costituisce un reato.

Io e mia moglie possediamo due case: una registrata come mia residenza e una registrata come residenza di mia moglie. Quante volte bisogna pagare il canone Rai?

In questo caso il Canone Rai va pagato due volte, poiché i coniugi, seppur conviventi, hanno due residenze diverse. Ciò accade anche per i figli che appartengono allo stesso nucleo familiare, ma hanno residenza altrove. I contribuenti non devono inviare alcuna comunicazione all’Agenzia delle Entrate, in quanto sarà compito della società con la quale avete firmato il contratto di energia elettrica addebitare in bolletta i costi del canone Rai.

Il presunto possesso del televisore, dato dalla sottoscrizione del contratto di energia elettrica, è valido anche per le utenze non domestiche?

La presunzione di detenzione del televisore è valida solo per le utenze domestiche. Chi ha un’attività come bar, studi, uffici e quant’altro non pagherà il canone Rai in bolletta, bensì continuerà a percepire il classico bollettino da corrispondere all’Agenzia delle Entrate.

Ho la residenza in Italia, ma abito all’estero: devo pagare il canone Rai?

È necessario pagare il canone Rai, anche se vivi all’estero, solo se nell’abitazione registrata come tua residenza è presente un televisore.

Siamo una coppia convivente ma non sposata. Chi deve pagare il canone?

Se due persone vivono sotto lo stesso tetto ma non sono sposate per lo Stato non appartengono allo stesso nucleo familiare, quindi entrambi devono pagare il Canone Rai. L’intestatario dell’utenza elettrica pagherà la tassa in bolletta, mentre l’altro convivente dovrà pagare il Canone tramite il bollettino che riceverà per posta.

Se l’intestatario dell’utenza elettrica è mia moglie, ma il Canone Rai è sempre arrivato a nome mio (marito) dobbiamo pagare due volte?

No. Il Canone Rai deve essere corrisposto solo dall’intestatario dell’utenza elettrica e comunque una sola volta per nucleo familiare, a patto che i coniugi siano entrambi residenti presso la medesima abitazione.

E’ possibile dare disdetta tramite suggellamento?

No, in quanto dal 1 gennaio 2016 questo tipo di disdetta non è più valida.

Nell’appartamento presso il quale sono in affitto c’è il televisore del proprietario di casa: chi deve pagare il canone Rai?

In questo caso a dover pagare il Canone sei tu, in quanto usufruisci dei servizi radiotelevisivi mediante l’uso del televisore, anche se non è di tua proprietà.

Chi può chiedere l’esenzione del pagamento del canone Rai?

Possono chiedere l’esenzione i contribuenti che hanno compiuto 75 anni o hanno un’età superiore e che hanno una soglia di reddito inferiore o uguale a 8000 euro (a meno che non convivano con soggetti esterni al nucleo familiare titolari di un reddito proprio). Nel limite degli 8.000 euro rientrano: il reddito imponibile che risulta dalla dichiarazione dei redditi, il reddito soggetto a imposta sostitutiva o ritenuta a titolo di imposta, quindi anche gli interessi maturati sui depositi bancari, postali ecc. Sono esclusi, invece, i redditi esenti da IRPEF, i trattamenti di fine rapporto, il reddito relativo all’abitazione principale e le relative pertinenze.

Se possiedo un televisore nel luogo registrato come residenza anagrafica, ma non sono titolare di un’utenza elettrica, devo pagare il Canone Rai?

Sì, è obbligatorio pagare il Canone Rai tramite bollettino postale c/c 3103 presso gli Uffici Postali, oppure presso le tabaccherie autorizzate, tramite bancomat o carta di credito. La scadenza è fissata per il 1° febbraio 2016.

Se pago la bolletta della luce ma non la rata del canone a cosa vado incontro?

Se paghi la bolletta ma non l’importo del canone, non rischi l’interruzione dell’energia elettrica, ma verrai segnalato all’Agenzia delle Entrate, la quale provvederà ad accertare la situazione. Nel caso in cui dai controlli effettuati risulti il mancato pagamento dell’imposta, riceverai una sanzione di valore 5 volte superiore al Canone Rai. Se non hai intenzione di pagarla, preparati a ricevere una cartella esattoriale da Equitalia.

A quanto ammontano le sanzioni?

Se l’ente deputato al controllo accerta il mancato pagamento del canone Rai, il cittadino contribuente dovrà corrispondere il canone secondo le modalità descritte nel verbale e versare una sanzione di 619 euro per ogni anno evaso.

Come posso contattare la Rai per ulteriori chiarimenti riguardanti il canone?

Se hai bisogno di ulteriori informazioni contatta direttamente la Rai al numero 0039 06-87408197 se chiami dall’estero o all’199.123.000 se chiami dall’Italia. Il servizio è attivo 24 ore su 24 con il risponditore automatico, mentre il servizio di assistenza per gli abbonamenti è attivo dal lunedì al sabato, dalle ore 9,00 alle ore 21,00. Il costo massimo della chiamata è di 14,49 centesimi di euro al minuto da telefono fisso e 48,8 centesimi di euro al minuto da cellulare. Il costo dello scatto alla risposta, invece, dipende dai tariffari della tua compagnia telefonica.

Teramo, 09 Febbraio 2016 Avv. Annamaria Tanzi

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