Il Canopy Tour o Zip Line è una delle escursioni più adrenaliniche ed eccitanti che puoi fare nella zona della Costa Rica caraibica e ti permette di visitare il bosco tropicale in una maniera totalmente diversa dalla solita.
E' un percorso aereo sospeso tra gli alberi, dove è stata tesa una corda metallica che attraversa diverse piattaforme-base, alcune poste a terra, altre rialzate.
Ti troverai sospeso nel vuoto a tutta velocità e proverai la sensazione del volo libero, come quello di un aquila quando punta la sua preda.
Praticamente è un luna park nella foresta che ha come ingredienti principali la velocità e l'adrenalina.
Tra i Canopy più interessanti di questa zona c'è quello di Home Creek, che dista venti minuti dal villaggio di Puerto Viejo.
I dati di questo Tour sono: 23 piattaforme: 9 aeree e 14 a terra. 2750 metri = la lunghezza totale delle funi. 60-70 Km/h = le velocità massime di percorrenza.
Siamo partiti verso le 8 e mezza di mattina con il sole già bien 'caliente' sulle nostre teste. Maniche corte, scarpe a tennis, repellente antizanzare e molta acqua da bere per le quattro ore intense di avventura che ci aspettavano. Siamo arrivati alla stazione di partenza dove le simpatiche guide locali ci hanno messo la imbragatura, ben stretta in vita e sulle gambe, un casco e dei guanti, tra la tensione generale del gruppo dei partecipanti. Ci hanno spiegato che ad ogni piattaforma verremo agganciati ad una carrucola applicata alla fune con i due moschettoni della nostra imbragatura. Ci hanno dato alcune istruzioni di base su come lanciarci: una mano sulla corda e i piedi incrociati per mantenere l'equilibrio, il corpo aerodinamico per essere ancora più veloci.
Via.....Partiti!! La prima e la seconda piattaforma hanno sciolto tutte le nostre resistenze e le nostre preoccupazioni regalandoci allegria e divertimento. La terza piattaforma è stata una delle piu spettacolari; molto veloce e con una vista panoramica incredibile,siamo passati a pochissima distanza dalla vegetazione. Super-Adrenalina!!!! Il tour è proseguito con una breve camminata che ci ha permesso di raggiungere una vetta ancora più alta. Durante il tragitto le guide locali ne hanno approfittato per darci delle informazioni sulla vegetazione del bosco e sugli usi che ne fà la popolazione indigena.
Dal momento in cui abbiamo raggiunto la cima della montagna è iniziato un susseguirsi continuo di lanci tra le varie piattaforme, alcuni molto lunghi e veloci, altri che ci conducevano in mezzo alla foresta a poca distanza dagli alberi, altri ancora che ci facevano volare a diversi metri sopra la vegetazione con sotto l'abisso profondo. Super-lativo! Da quel momento non abbiamo più toccato terra fino alla fine, attraversando tutta la foresta a vista d'uccello!
Dopo questo rendez-vous di emozioni ci aspettava l'ultimo salto nel vuoto: la terz'ultima piattaforma infatti, prevedeva un lancio con una liana alla Tarzan, sempre agganciati ad un moschettone di sicurezza: una rincorsa, il salto, e lo stomaco in gola, degno finale per questa avventura. Abbiamo percorso le ultime due piattaforme in puro relax, visto che ormai ci potevamo considerare dei "lanciatori provetti" e abbiamo raggiunto la stazione di partenza stanchi, sudati e assetati, però molto soddisfatti e allegri. Infine le guide ci hanno rifocillato con acqua imbottigliata e frutta fresca di stagione.