Magazine Informazione regionale

Cantine Settesoli, un altro anno di crescita

Creato il 17 luglio 2013 da Comunalimenfi
Vito Varvaro - Presidente Cantine Settesoli

Per il terzo anno consecutivo aumenta la remunerazione per ettaro. Forte crescita del Brand Settesoli sia all’estero che in Italia. Ingresso in nuovi mercati internazionali: Cina, Russia, Centro e Sud America.

Bilancio positivo per la Cooperativa vitivinicola Cantine Settesoli che si è riunita il 12 luglio presso il Teatro del Mare di Menfi, per l’annuale Assemblea che anticipa la vendemmia 2013.

Grande soddisfazione per aver ottenuto, per il 3° anno consecutivo, un aumento della remunerazione per ettaro e per la forte crescita del Brand Settesoli conseguita sia all’estero che in Italia dove continua il percorso verso la leadership dei vini siciliani nel canale supermercati.

Tra gli obiettivi del 2013-14 c’è quello di continuare ad aumentare la remunerazione per ettaro, e di crescere sia sul brand Mandrarossa (Ho.Re.Ca.) che su Settesoli (GDO) in Italia e all’estero con focus su Cina, America, Russia e Germania.

Tra i nuovi progetti aziendali si segnala, infine, l’investimento nelle Cultivar impianti nuovi vigneti per un totale di 215 Ettari e l’apertura di nuovi uffici più funzionali, accoglienti ed ecocompatibili che recupereranno e valorizzeranno la sede della vecchia stazione ferroviaria di Menfi.

Vito Varvaro, Presidente Cantine Settesoli, commenta così i risultati ottenuti:
“Aver ottenuto, per il 3° anno consecutivo, l’aumento della remunerazione per ettaro è motivo di grande soddisfazione, poiché questo costituisce l’obiettivo economico principale per una cooperativa di viticoltori. Dare un equo reddito al vigneto è fondamentale per mantenerne la coltivazione proteggendo il territorio. Inoltre attrae le nuove generazioni nel settore agricolo e costituisce la base di sviluppo economico della Sicilia. Continueremo a produrre qualità in quantità portando i nostri vini nel mondo. Allo stesso tempo cureremo la crescita della organizzazione e dei giovani manager.”


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :