‘C’è una verità elementare la cui conoscenza dà vita a innumerevoli idee e splendidi piani: nel momento in cui uno si impegna a fondo, anche la provvidenza allora si muove. Infinite cose accadono per aiutarlo, cose che altrimenti mai sarebbero avvenute…Qualunque cosa tu possa fare, o sognare di poter fare, incominciala. L’audacia ha in se genio, potere e magia. Incominciala adesso.’
Wolfgang Goethe”
Dedicato a tutti quelli che riescono a ordinare i prodotti della vita dal più grande ingrosso sul mercato…l’Universo
Avete mai desiderato una cosa talmente tanto che alla fine si è realizzata? Avete mai pensato a qualcosa così intensamente da essere convinti ormai di averla in pugno? Avete mai lottato duramente per qualcosa riuscendo poi ad ottenerla? Magari ci state ancora pensando o la state ancora desiderando e nel frattempo state lavorando per averla o forse l’avete già ottenuta, io personalmete ci sto ancora lavorando ma sono convinto di ottenerla . Una mia amica sostiene che tutto ciò che ci serve c’è, è li a portata di mano; basta chiederlo, nei modi giusti ovviamente, all’universo! E se l’Universo è stato interpellato come si deve, be ecco, dovrebbe rispondere, almeno a lei ha risposto e credo che se ci pensiamo bene, un pò, ha risposto a ognuno di noi e quando non lo ha fatto, bè, forse non eravamo abbastanza convinti mentre facevamo la richiesta;).
Cosa occorre:
- 750 gr di farina 00
- 500 gr di burro
- 250 gr di zucchero a velo
- 250 gr di zucchero semolato
- 300 gr di cioccolato fondente (meglio se in gocce)
- 300 gr di mandorle tostate
- 2 rossi d’uovo
- 2 uova intere
- scorza d’arancio grattuggiata
- sambuca q.b
- zucchero a velo per stendere l’impasto q.b
Come procedere:
Tagliate le mandorle al coltello in tre parti circa; in una bacinella capiente mettete tutti gli ingredienti insieme : farina, burro (pomata, bello morbido), zucchero a velo, zucchero semolato, il cioccolato, le mandorle, le uova, la scorza e un goccio di liquore. Impastate tutto quanto come se fosse una frolla, impastate sino ad ottenere una palla più o meno omogenea. Lasciate riposare una mezz’ora l’impasto in frigo, trascorsa la mezz’ora staccate dei pezzi più piccoli dall’impasto “madre” e arrotolateli con lo zucchero a velo, non con la farina, a mo di salsicciotti, lunghi come la teglia del vostro forno, sino a terminare tutto l’impasto. i salsicciotti in eccesso potete conservarli in freezer cosi da usare ogni volta solo quelli che vi servono . Infornate i vostri salsicciotti a 180° per circa 17 minuti, controllate sempre perchè i tempi variano da forno a forno, devono comunque risultare dorati. Dopo averli sfornati aspettate che siano tiepidi, ne caldi ne freddi ma tiepidi, tagliateli con un coltello a sega in diagonale, dandogli così la classica forma dei cantucci . Accompagnateli ovviamente con un buon vino dolce.
Buon appetito