Buongiorno. Passato di tempo! Speravate io fossi più rilassata, calma dolce e tranquilla? Bene evitate di leggermi! Dopo 2 matrimoni e due battesimi (e un conseguente chilo messo sù giusto giusto per la prova costume!) e dopo un viaggio in Corsica saltato perché “ammazza quanto costa!” volete trovarmi calma?! Dal momento che occorre trovare sempre il lato positivo delle storie, ai matrimoni e ai battesimi si è mangiato davvero bene e non rimpiango il mio chilo in più (forse i miei vestiti improvvisamente stretti si) ma ancora guardandomi allo specchio (pure la mattina!) mi trovo più che soddisfacente! Alla Corsica si è sostiutita la Croazia molto più economica e forse meno bella ma sempre molto VACANZA!!! Ieri ho avuto tempo, tra un grafico e un appuntamento in vodafone di passare alla Feltrinelli…con relativo relax che questa libreria comporta. Infondo sono uscita da la con pochi libri:
- “Il Bassotto e la Regina” (Platone è un bassotto canterino e un po’ poeta, con il coraggio di una tigre. La Regina è un’orgogliosa levriera afghana dagli occhi obliqui. Sembrerebbe un amore impossibile. Ma nelle favole – e forse non solo – niente è impossibile, perché in fondo «l’aspetto è solo un caso, è l’anima il destino») già finito di leggere,
- “I sogni dei bambini” (È passato tanto tempo, ma i sogni sono sempre quelli di allora. E non è mai troppo tardi per riprovare a realizzarli.) appena iniziato
- Antonio Gramsci, FIABE. Di quest’ultimo sono rimasta davvero affascinata. Credo vi proporrò una mini recensione appena terminato.
Ancora non vi ho spiegato cosa sia la Canzoncina che si prende il cervellino! Frase scelta come titolo del post. Bene, oggi lavoro da casa, sono qui con i miei cellulari, il mio pc e un bottiglione d’acqua per evitare lo scioglimento. Al piano di sotto una bimba di due anni che destino volle si chiama pure Sara (non so se ha l’acca… dovrei chiedere!) che da questa mattina alle 8 gioca con lo stesso giochino schiacciando ripetutamente un tasto che fa partire la musichetta. Ora io capisco i muri di cartone delle abitazioni e quindi il fastidio che a me, inquilina del piano di sopra, questa musichetta comporta ma vogliamo parlare di chi sta in casa con Lei?? Che avrà fatto tappi nelle orecchie, cera, cuffia, è sorda ed avrà staccato l’apparecchio?? Lo scoprirò solo vivendolo.