Con tutte le tinte e i tagli casalinghi che ho fatto negli ultimi anni, ho sempre avuto il problema dei capelli sfibrati e stopposetti alle punte. Ma da qualche mese, da quando ho scoperto il calendario lunare, man mano che crescono li sto spuntando nei giorni delle fasi lunari più favorevoli, e li tratto con prodotti naturali perché ricrescano più forti, sani e folti.
Molti infatti, e anche io, credono negli influssi della Luna non solo sulle maree e sul ciclo mestruale di molte di noi, ma anche sulle nascite e le morti, le coltivazioni e le semine, la cura del corpo e forse anche dell’anima.
Così, siccome mi capita anche spesso di sognare di avere di nuovo i capelli lunghi, che simbolicamente rappresentano il carattere e l’identità, voglio che crescano bene, senza più tinte aggressive a rovinarli, ma al massimo con un bell’impacco all’henné rosso, che fa tanto bene.
Fra i tanti prodotti che cerco di usare spesso, oltre all’henné, c’è anche l’olio di Lino, che nutre i capelli in profondità se ci si fa un bell’impacco mezz’ora prima dello shampoo, la farina di ceci e il Ghassoul (più pratici per i capelli corti, però, perché non fanno schiuma e impastano un po’ la situazione), il gel di Lino e i prodotti Weleda.
Di origine naturale e biologica, sono i miei prodotti per corpo e capelli preferiti, a partire (dal packaging, stupendo) dal profumo che sprigiona da ogni confezione, e di recente ho potuto provarne alcuni della nuova linea capelli, e mi hanno fatto letteralmente impazzire: Miglio, Avena e Rosmarino per capelli normali, sfibrati o “forforosi”, e poi un olio meraviglioso al Trifoglio, che lascia i capelli MORBIDISSIMI.
Questi shampi non producono molta schiuma, ma sono densi (perciò se ne può diluire una piccolissima quantità), inebrianti e leggeri, e io, semplicemente, li amo e sono felice di promuoverli per l’etica aziendale, la scelta degli ingredienti e per la qualità.
E voi, ditemi, quali prodotti consigliate per i miei capelli sfibrati ma in ottimistico miglioramento?