Oggi dopo tanto tempo vi propongo una ricetta con il pesce.La sera della mia cena di Capodanno infatti, ho preparato queste Capesante utilizzando i prodotti di Sicilia più amati credo: le arance maturate ai piedi dell'Etna ed i pistacchi catanesi di Bronte.
Parliamo degli ingredienti:Come in tutti i piatti di successo, il segreto sta sempre nella scelta degli ingredienti, che devono essere di alta qualità e di stagione. Delle arance vi ho parlato spesso ultimamente, ho scritto alcuni articoli raccontandovi come vengono curate le arance dei ragazzi di Naturalmente Contadini. Potete scoprire voi stessi il segreto della dolcezza dei loro frutti nel mio recente articolo: Arance di Naturalmente ContadiniEcco due splendide fotografie delle arance raccolte pochi giorni fa da Carmelo ed il suo staff, ne troverete altre qui: Fotografie del raccolto
Il pistacchio si trova ovunque ormai, ma spesso spacciano quello iraniano per quello di Bronte, quindi fate attenzione. Io ho la fortuna di avere una cognata di Bronte quindi me ne fa spesso dono, portandomene direttamente dal suo paese. Resto sempre colpita dalla bellezza dei colori: viola fuori, verdi all'interno, bellissimi. Sono morbidi: il raccolto avviene ogni due anni, questi sono stati raccolti pochi mesi fa.
Per preparare questa ricetta ho utilizzato una crema preparata in casa, composta da latte vegetale ed olio di semi di girasole di alta qualità, io adopero quello in vendita da tuttoilbiologico.it . Si ottiene quindi una crema simile alla maionese, che aromatizzeremo con arancia e pistacchi e diventerà la nostra gratinatura per le capesante.
Veniamo alla ricetta:
Ingredienti per un antipasto da due persone:
- 4 capesante
- un'arancia non trattata
- una manciata di pistacchi di Bronte
- uno spicchio d'aglio
- un goccio di vino bianco per sfumare
- sale, pepe, timo
- olio evo
- 100gr di olio di semi di girasole
- 50gr di latte vegetale (io ho usato soia)
- un pizzico di sale
- Per prima cosa preparare la crema, frullando al minipimer il latte, il sale e l'olio in un boccale di vetro alto e stretto. I primi secondi non dovremo muovere il minipimer, quando la crema inizierà a montare possiamo muoverlo su e giù. Lasciamo riposare in frigorifero.
- Tritare il pistacchio: Al coltello se amiamo che resti croccante, in un piccolo robot se desideriamo sentire bene il sapore, riducendolo in "farina"
- Accendere il forno
- Staccare i frutti delle capesante dal proprio guscio e lavare sotto l'acqua corrente eliminando eventuali impurità
- Mettere da parte i gusci dopo averli sciacquati, saranno utilizzati per la cottura in forno
- In una padella mettere i frutti delle capesante, saltandoli a fiamma lenta con olio extravergine di oliva, sale, pepe, timo ed uno spicchio d'aglio schiacciato
- Quando i frutti iniziano a dorare, sfumare con un goccio di vino bianco ed il succo di mezza arancia
- Proseguire la cottura fino a quando i liquidi vengono assorbiti (non esagerare con i liquidi, ne bastano pochissimi)
- In una ciotola mettiamo un cucchiaio abbondante di crema per persona ed a piacere il pistacchio tritato e la buccia dell'arancia grattata, mescoliamo unendo, se è avanzato, un pò di liquido di cottura.
- Mettere i frutti sui gusci delle capesante e ricoprire con la crema
- Far gratinare in forno per circa 10 minuti
- Servire tiepido