Capesante : il nome legato a san Giacomo è per un veneziano ricco dei profumi e dei sapori di questa conchiglia prelibata, che solitamente mangiamo gratinata al forno o che utilizziamo nelle ricette raffinate di risotti tipici.
Per assaporarle in maniera diversa, e decisamente più leggera, ho testato una ricetta particolare che unisce il sapore veneziano della conchiglia all’agrodolce orientale: con l’aggiunta delle mandorle per dare un tocco di croccantezza a questa che è una sorta di insalata al riso.
Personalmente la preferisco tiepida: nè bollente, nè troppo fredda, ma magari nel corso dell’estate potrei cambiare idea, perchè ho la sensazione che si presti anche a preparazioni fredde da cena in piedi.
E’ un piatto costoso, ovviamente: se non avessimo voglia di usare le capesante – ma sono una bontà – possiamo rimpiazzarle con trancetti di nasello o di palombo: sarà il condimento a dar loro il sapore intenso.
Capesante all’orientale : Ingredienti
- 200 grammi di capesante pulite e senza guscio
- 300 grammi di riso nero Venere
- 4 falde di peperone giallo
- 1 finocchio
- 20 mandorle sgusciate
- rucola q.b.
- sale marino integrale
- succo di limone
- olio extravergine di oliva
- pepe bianco
Fai bollire il riso Venere, scolalo e passalo rapidamente sotto l’acqua fresca per fermare il bollore, disponendolo poi sul piatto da portata semplicemente condito con un filo di olio di oliva.
Taglia il peperone in filetti sottili, e disponili a lato del riso sul piatto da portata insieme a finocchi affettati finemente, rucola tritata e le mandorle sgusciate.
In un tegame antiaderente fa rosolare rapidamente le capesante in poco olio di sesamo: quando saranno ben cotte (devono essere completamente bianche e appena dorate) disponile sulla tua insalata e servi condendo con un poco di olio, qualche goccia di limone e una spuzzata di pepe bianco, decorando con qualche scaglia di mandorla.