Magazine Cultura

Capitan (f)Harlock, la fantascema al servizio del Treddì

Creato il 25 aprile 2014 da Sommobuta @sommobuta
Capitan (f)Harlock, la fantascema al servizio del TreddìCi sono 500 miliardi di esseri umani scemi sparsi per la galassia.
Ma il più scemo di tutti è lui Capitan Harlock.
O forse no, se la gioca con gli scenmeggiatori.
Occhio, spoilero l’inverosimile.
Ho aspettato due settimane prima di scrivere quest’articolo. Il motivo è semplice: ero indeciso se valeva la pena oppure no perdere tempo a stroncare un film che si stronca già da solo.
Il “sì perdici tempo a scrivere l'articolo” ha vinto perché quando ne ho parlato maluccio sulla mia fanpage, a difesa del film sono intervenuti molti dicendo: “la storia fa schifo, ma la grafica è bella”.
Un po’ come dire: “Ho cucinato una pasta al forno esteticamente spettacolare, ma dentro è tutta bruciata e nun se po’ magnà”.
Ma andiamo con ordine.
Capitan (f)Harlock, la fantascema al servizio del TreddìIn guardia!
Premessa: io Capitan Harlock lo schifo.
Di più: schifo tutto ciò che Leiji Matsumoto ha potuto partorire nel corso della sua fulgida carriera. Proprio no, la sua fantascienza non mi piace. Ma per amor di conoscenza ho letto tutte le sue opere magne e visti tutti i suoi cartoni più importanti.
E quindi sì, i vari Harlock, Starzinger, Corazzata Yamato, Galaxy Express 999 proprio non li digerisco.
L’unica cosa bella di Matsumoto, per me, è il contributo ad Interstellar 5555 dei Daft Punk.
Tralasciando questo, mi sono avvicinato al film di Harlock senza alcun pregiudizio.
Ho scatenato i miei mastini della guerra, fatto rombare i motori del pirata che c'è in me, e ho scaricato il dvd.
Premuto il tasto "play", al minuto 5 ero già piuttosto basito(F4).
Capitan (f)Harlock, la fantascema al servizio del Treddì
In guardia! (2)
500 miliardi di esseri umani, probabilmente rincitrulliti da un utilizzo massiccio di Facebook e altri Social Network, hanno deciso di scannarsi tra loro per tornare a vivere sulla terra, perché la galassia da loro occupata ha esaurito le risorse.
A parte il fatto che gli adattatori hanno deciso (chissàpoiperchè) di utilizzare termini inglesi a caso, e solo per alcune cose (Come home war, Dark Matter), la mia domanda è: perché, caro sceMeggiatore, invece di far scannare gente sulle astronavi astronavicamente astronaviche, con la tecnologia in possesso dall’umana umanità, non li hai fatti andare semplicemente alla ricerca di una nuova galassia da colonizzare?
Mah.
Mistero.
Evvabbè, c’è laggente che si scanna sulle astronavi per tornare sulla Terra, la corporazione di cattivi che ha deciso che la Terra è terra sacra e quindi ciccia, ci stiamo solo noi, e già capisci che Harlock è il loro nemico perché sì.
Capitan (f)Harlock, la fantascema al servizio del Treddì
Dark Matter! (perchè "materia oscura" pareva brutto)
Poi al minuto 5 ci viene presentato il protagonista. È giovane, è taciturno, ha i capelli castani. Gli manca solo la benda e la cicatrice, ma si capisce: è capitan Harlock da giovane!
Figo!, penso, tutto entusiasta. Ci fanno vedere il passato di Capitan Harlock!
E invece no.
Quello non è Capitan Harlock.
È un tizio a caso. Che c’ha problemi di botanica col fratello (semicit.).
Che quando lo vedi in compagnia del vero Capitan Harlock, ti basta fare 2+2 per capire che essendo IDENTICO ad Harlock (ma senza benda e cicatrice, repetita juvant), prima della fine gli autori gli scemeggiatori troveranno il modo scemo per sfregiargli la faccia e ammarargli l’occhio.
Flashforward: cosa che avviene con puntualità matematica. Nella maniera più idiota possibile. Alla fine Yama diventa il nuovo Capitan Harlock.
Capitan (f)Harlock, la fantascema al servizio del TreddìCioè, era lampante...
Flashback: viene spiegato che Capitan Harlock c’ha 100 anni, ha partecipato alla guerra scema in cui i 500 miliardi di esseri umani scemi volevano rimpatriare, e che, in linea con certe teorie aliene (sceme?), vuole creare una sorta di paradosso spazio-temporale in cui azzerare tutto, e far tornare il tempo a prima dello scoppio della guerra scema.
Una scemità anche questa, ma io ero là, speranzoso.
E pensavo: dai, che figo! Capitan Harlock ha preso a bordo dell’Arcadia Yama sapendo che Yama è il sé stesso giovane, per istruirlo a fare quello che si troverà a fare quando sarà adulto! Un paradosso spazio-temporale nel paradosso spazio-temporale.
Sarebbe stato anche più carino.
E invece no, niente di tutto questo.
Tra fantascema, trovate idiote, battaglie navali improbabilissime (l'Arcadia da sola elimina in due secondi netti e senza sforzi intere flotte di astronavi), cambiamenti d’umore che nemmeno Lucia ne “I promessi sposi” (Yama sembra un mestruato, cambia idea ogni 15 minuti esatti di pellicola, orologio alla mano), Capitan Harlock si trascina stancamente fino alla fine, regalando sbadigli, noia e risate involontarie (causa trovate sceme di cui sopra).
Capitan (f)Harlock, la fantascema al servizio del Treddì
Il film non gli è piaciuto...
Sì però la grafica è bella, eh…
Ah: giusto per finire in bellezza. Il mondo in cui tutti vogliono tornare è stato distrutto. Dallo stesso Harlock, in preda ad un raptus mestruato in puro stile Yama.
Giustamente, se Yama è uguale ad Harlock, Harlock in qualche maniera dovevano farlo uguale a Yama...
Davvero, un brutto film.
Peggio: un film scemo. Anzi, fharlocko.
Non bastano un bella grafica, due sparaflashate e 30 secondi di combattimento di Harlock che sgomina uno squadrone avversario a colpi di spadapistolalaser per fare di un film un bel film.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :