Bella prestazione della Roma, che aveva il duro compito di giocare a Manchester, in casa del City. Meritato il risultato finale.
Il Manchester City passa in vantaggio già al 4′ con Agüero, che realizza un rigore causato da Maicon, colpevole d’aver tirato giù per il braccio l’avversario. È lo stesso Maicon che prova subito a rifarsi al 6′, trovando una triangolazione con Totti che gli serve il pallone in area, ma la cannonata si stampa sulla traversa.
A riportare la partita in parità è Totti, che al 23′ realizza la rete dell’1-1. Splendido il contropiede del capitano, che scavalca il portiere con un elegante pallonetto. A 38 anni è fra i giocatori più anziani ad aver segnato in Champions.
Al 42′ Gervinho si rende pericoloso, ma il portiere manda in calcio d’angolo.
Nel secondo tempo è Pjanic a far tremare il Manchester City, che risponde con Lampard.
Palpitanti gli ultimi 10 minuti per la Roma, che risolve la situazione con una gran difesa.
La Roma ha giocato una gran partita, facendosi avanti soprattutto nel primo tempo e concentrando le sue forze principalmente in fase difensiva nel secondo. La formazione di Rudi Garcia è stata molto attenta, e ha cercato di sfruttare il contropiede. La gran difesa romanista è sottolineata dalle statistiche: la prima parata per l’estremo difensore della Roma è avvenuta soltanto al 67′, prima il Manchester City non era mai riuscito a centrare la porta.
A fine partita è lo stesso Jovetic, attaccante del Manchester City, ad ammettere la bravura dei suoi avversari, che hanno meritato di portarsi a casa questo prezioso punto.
Pjanic ha dichiarato che la squadra era pienamente cosciente della propria qualità, così come quella dell’avversaria: è per questo che le due formazioni si sono ritrovate a giocare alla pari per gran parte del match. Pjanic crede che la Roma abbia assolutamente meritato il pareggio, e che l’abbia conquistato grazie alla notevole personalità dimostrata. Anzi c’è perfino un po’ di rammarico, perché questa bellissima Roma avrebbe potuto fare perfino qualcosa in più.
Di sicuro ha dimostrato di potersela giocare con tutte le squadre e di non essere inferiore a nessuna, nemmeno in Champions League.
Rudi Garcia si è detto infatti molto fiero di questo gruppo, e di avere piena fiducia nei suoi giocatori.
Gervinho e Pjanic si sono confermati in ottima forma, mentre la sorpresa in positivo è stata Ashley Cole, un giocatore finalmente ritrovato.
L’uomo partita è senza ombra di dubbio Francesco Totti. Da grande campione quale è, ha reso apparentemente semplice una rete che non lo era affatto. Il suo tocco sotto ha espresso eleganza e classe. Alla faccia della sua età è lui il trascinatore di questa squadra: c’è solo un capitano.