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Capitolo 69

Da Blackvinylblues @blackvinylblues

"Che caldo" disse Florian.
"Già" gli rispondiamo tutti.
Marty campeggiava vicino al ventilatore.
Io ero fuori, a cercare un posto all'ombra.
Mi sembrò di essere già vecchio. Come uno di quei pensionati che va in piazza, vicino alle fontane, venendo filmato e quindi proposto a ogni ondata di calore.
Quanti pensieri. Pensai di fumare una sigaretta.
- Davvero, fa troppo caldo.
Florian uscì, e mi si affiancò.
Per un momento pensai di togliermi la camicia e rimanere in canottiera, ma il pensiero svanì quando capii che invece di Marlon Brando ero più simile a un geometra in pausa caffè.
- Collezioni ancora le palle di vetro? - mi fece Florian.
- Sì.
- Come mai?
- Mi piacciono.
- Come mai ti piacciono?
- Mi rinfrescano.
- Che cazzo vuol dire mi rinfrescano? Non sono dei cubetti di ghiaccio che metti nella cedrata.
- Ma non è per quello! Che idiota.
- E allora cos'è, dimmi. Sono onestamente divertito.
- Bah. Semplicemente l'idea della neve che scende mi aiuta a pensare all'inverno e al freddo che ho provato e mi rinfresca.
- Che stronzata.
- Ok. E dimmi tu, perché mi dovrebbero piacere?
- Non lo so, perché ti ricorda tua nonna che li aveva sulla libreria? È un'idea come un'altra, ma certamente meglio della minchiata che hai sparato tu.
Pensai fosse meglio dargli ragione e finirla.
- Già, forse è per quello.
Mi sorrise. Capì che avevo fatto così solo per farlo tacere, e mi diede una potente pacca sulla spalla che stava quasi per farmi cadere dalla sedia.
Marty arrivò fuori. Si accese una sigaretta. La canottiera nera metteva in mostra tutti i suoi tatuaggi.
Esplose la bomba:
- Ma alla fine, se chiudiamo, a chi vanno i dischi?
- Come se chiudiamo? Il negozio è mio, e i dischi vanno a me.
Florian era realmente contrariato.
- Se vuoi andartene, lo farai gratis.
E le soffiò una nuvola di fumo in faccia.
Lei accennò un sorriso dietro i suoi occhiali.
Florian rise in maniera esagerata.
Anche Ralf arrivò lì, attratto dalla risata.
- Di che si ride?
- Marty ha chiesto cosa avrebbe avuto quando se ne sarebbe andata.
- Scommetto le hai detto: un cazzo.
- Hai vinto la scommessa.
- Non è vero, non l'ho detto!
Ridemmo tutti.
Il sole ancora non aveva voglia di tramontare, quando era già ora di chiudere.
- Dopo birretta al solito bar?
- Facciamo alle 9?
- Ok.

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