Capodanno 2012. Vi scrivo per dirvi… grazie. Grazie per tutte quelle e-mail di avviso-pubblicazione-post che vi sorbite in silenzio e cestinate senza bestemmiare troppo. Grazie per la cortesia quando leggete un articolo, pubblicate un commento, cliccate un mi-piace, segnalate un lavoro. Grazie per la pazienza con la quale molti di voi attendono da tempo immemore la pubblicazione di un pezzo. Grazie per le email di contorno, di protesta, di richieste che mi inviate. Grazie perché tornate sapendo che non farò mai nulla per farvi trovare un mondo-migliore o per sembrare più simpatica, perché questo è ciò che passa il convento al momento e chi pensa che debba essere diverso probabilmente la mattina non si alza per andare a lavorare. Grazie a chi non se la prende troppo quando pontifico, sputo sentenze, mi incazzo, mi rifiuto-di-capire, di seguire il trend. Grazie a chi chiude un occhio (in molti casi due), davanti ai refusi dei troppi articoli che scrivo di getto e poi editerò alle calende-greche. Grazie a chi ha capito che il sito è soprattutto un esperimento tecnico, una raccolta di momenti, di umori, di esperienze di vita, di pensieri critici coltivati per noia, interesse, intuizione-dell’istante, passione. Grazie a chi non giudica perché di rado mi faccio impressionare. Grazie a chi mi insegna in modi diversi. E mi porta a pensare. Grazie a chi non si tira mai indietro e non chiude mai una porta. Grazie a chi è dolce con me. Grazie a chi ride con me, a volte si commuove e qualche volta semplicemente non c’ha capito niente. Grazie a chi ha celebrato tra queste pagine infiniti momenti di quest’anno bastardo e a suo modo eccezionale. Quest’anno che mi ha portato via tante persone care, vicine e lontane. Quest’anno che a momenti sembrava dovesse finire il mondo e in altri istanti pareva non se ne sarebbe avuto mai abbastanza. Quest’anno politicamente baro, ladro, predone, mariuolo, truffatore, disonesto, furfante. Quest’anno politicamente senza vergogna. Quest’anno civilmente difficile, faticoso, pesante, problematico con ogni cristo che deve portare la sua croce e lezioso, sdolcinato, affettato con la solita casta di briganti. Quest’anno che quanto ci guarderemo indietro potremmo ritrovare tra queste pagine virtuali e magari riusciremo a sorriderne ancora perché il riso-tirato è l’unica reazione valida in presenza di una farsa che può essere anche tragedia. O viceversa. Grazie a chi ha deciso che tornerà anche il prossimo anno ma grazie pure a chi preferisce andare. Grazie a chi si limita a guardare e grazie a chi ha capito che altri sono i problemi del mondo. Infine grazie soprattutto a chi – qualora si accorgesse che non sta più ricevendo le dannate e-mail di avviso-pubblicazione-post da cotanto critico, e il motivo fosse una mia improvvisa dipartita dal mondo – si preoccuperà di verificare che sulla lapide, spoglia di tutto, venga riportato un epitaffio e un epitaffio soltanto: VISSI E MORSI!
AUGURI ALL! – Rina Brundu, MMXII
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A mero titolo di curiosità, quella che segue è la lista dei dieci articoli più letti su Rosebud al 31 dicembre 2012. Per ovvie ragioni non fanno parte della stessa lista la HOME PAGE, o le pagine del sito che naturalmente vengono viste molto di più specialmente dai nuovi visitatori….
Articolo Autore Letture Data Pubblicazione Nota
L’inquisizione spagnola: torture, bracieri, roghi e morte. Roberto Renzetti 1,686 17 aprile 2012 Non passa giorno in cui questo saggio non venga letto almeno una volta!
Matematica: dopo lo studente che ha risolto l’enigma di Newton, il rompicapo della Finocchiaro all’Ikea…. Rina Brundu 1,353 27 maggio 2012 Nel giorno in cui fu postato fu uno tra i dieci post più letti tra quelli degli oltre 400000 blog italiani WordPress.
| Servizio Pubblico – Straordinario Travaglio sulle orme della Christie: dall’analisi semantica del “pirla” al processo brevissimo. E sulla “terza via” di Di Pietro. | Rina Brundu 1,147 23 marzo 2012 Molto visitato, come tutti i post dedicati a Servizio Pubblico e alla Politica italica.
| Dalla Teoria delle Stringhe alla caccia al Bosone di Higgs passando per il “mal di testa” odierno di Stephen Hawking. E un elogio del “modello” femminile Fabiola Gianotti. | Rina Brundu 1,068 4 luglio 2012 Ormai un pezzo CULT – Un MUST per chi voglia sapere cosa accadde in quel fatidico giorno e conoscere Fabiola Gianotti (che tra l’altro è stata nella cinquina di TIME per il personaggio dell’anno 2012).
Nota redazionale: Tanti altri articoli restano dei “favoriti” anche molto tempo dopo la loro pubblicazione a dimostrazione che il sito diventerà negli anni una sorta di scaffale virtuale di consultazione e questo è molto bello. Tra i pezzi di cui dicevo ci sono: “Banditi di Sardegna: atros contos beros”, l’intervista a Teresa Krug di Al Jazeera, la satira politica di Marco Vukic e gli articoli di critica cinematografica e dedicati alla Fisica. Recentemente, anche in questi giorni in verità, il pezzo “Il mistero di Puma Punku” sta battendo ogni record in fatto di visite e se continua così il prossimo anno sarà in cima alla lista con migliaia di letture. Pensate soltanto che mentre scrivevo quest’articolo di chiusura (che mi ha preso un’oretta circa data la presenza della tabella!), quello specifico post, pubblicato più di un mese fa, è stato visitato almeno 50 volte. Ritengo il tutto sia dovuto alla misteriosa camera sotterranea che è stata scoperta nei pressi delle rovine boliviane e che naturalmente sta generando tanta curiosità in previsione della sua apertura. Quando sarà!
Altri dati:
Al 31 dicembre 2012 Rosebud ospita 788 articoli.
Al 31 dicembre 2012 Rosebud ha ricevuto visite da 119 paesi del mondo.
Al 31 dicembre 2012 su questo sito sono stati postati 3499 commenti.
Al 31 dicembre 2012 i followers sono 1076 ma in realtà non vengono ancora mostrati tutti causa il fatto che il sito non è ancora perfettamente settato da un punto di vista tecnico. E i lavori restaranno in progress ancora per un pò…
Al momento abbiamo una media di 11000 pagine viste al mese ma si può fare molto molto di più! E lo faremmo!
Non male per avere ri-cominciato da un anno circa!
Featured image un calice di Franciacorta Rosé, autore Nautinut, opera propria, fonte Wikipedia.
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