Magazine Fotografia

Capodanno Viennese – Lo Zoo di Vienna

Da Bak0l0

Sembra strano andare a Vienna per capodanno e visitare lo zoo… La struttura si trova nei giardini di Schonbrunn, immersa in un parco a dir poco fantastico. Fin da subito colpisce la disposizione e la costruzione delle gabbie. I recinti sono stati sostituiti da lastre di vetro e gli animali hanno l’ambiente esterno e interno, per evitare il freddo pungente. Inutile dire la pulizia delle gabbie e la loro accuratezza nel riprodurre abitar naturali.

Capodanno Viennese

Il programma prevedeva una visita di 4 ore, ma non era stata messa in conto l’estensione del parco. Alla fine per vederlo tutto ci vuole una giornata piena. Le particolarità del zoo sono molteplici, il percorsodidattico è arricchito con giochi educativi e pannelli movibili, purtroppo è scritto tutto in tedesco, con il quale non ho affinità. Altra cosa degna di nota sono le sale tematiche, come la foresta del Borneo, ricreata fedelmente anche nella temperatura e umidità, 28°c costanti con 80% di umidità. Le voliere sono un’altra scoperta, il visitatore tramite un sistema di doppi cancelli vi può accedere e vedere gli animali senza le fastidiose sbarre.

Capodanno Viennese

Da notare la presenza dei panda, sono adorabili, anche se più che orsi mi sembravano un incrocio tra un gatto e un orso, probabilmente mi ricordavano le mie gatte, sono maculate di bianco e nero come loro.

Capodanno Viennese

Naturalmente chi godeva dell’ambiente freddo erano i pinguini, mai visti tanti, sono dei modelli altamente professionali, mentre scattavo le varie foto, si mettevano in posizione e a ogni scatto cambiavano posa. Non saprei dirvi se era voluto o solo casualità, ma questa cosa si ripeteva con tutti gli animali presenti.

Capodanno Viennese

In conclusione lo Zoo di Vienna è da visitare, non per eliminare la monotonia delle visite ai monumenti o musei, ma semplicemente per la sua bellezza…

Stay tuned…!!!

Post Collegati:

  • Capodanno Viennese
  • Conclusioni
  • Schönbrunn
  • Donauturm
  • Hundertwasser

Andrea Skerlavaj


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazines