”Il governo deve mettere in campo ogni utile e urgente tentativo per giungere nel piu’ breve tempo alla liberazione della giovane Rossella Urru rapita ormai piu’ di quattro mesi nell’area tra il Mali e il sud dell’Algeria”. Lo ha chiesto stasera intervenendo in aula a Montecitorio il deputato sardo Mauro Pili che ha lanciato ”un appello al governo perche’ niente venga lasciato di intentato compreso l’urgente e non piu’ rinviabile invio nell’area di ”inviati speciali” che possano agevolare la trattativa per la liberazione della ragazza”.
”Sono trascorsi ormai 130 giorni dal sequestro – ha ricordato Pili – e ancora non si hanno notizie sulla possibile liberazione della giovane cooperante sarda in mano dei sequestratori. Comprendiamo la delicatezza della trattativa e l’esigenza della massima riservatezza necessaria in questi casi ma e’ indispensabile che il governo dichiari il suo impegno per la rapida risoluzione del sequestro di Rossella Urru”.
”In questi giorni in tutto il Paese, e in Sardegna in particolar modo, cresce la mobilitazione dell’opinione pubblica che invoca l’urgente liberazione della giovane cooperante sarda. Per questo motivo – ha concluso Pili – chiedo al governo di attivarsi in tutti i modi per la soluzione del caso e nel contempo di valutare l’opportunita’ di un’informativa urgente alla Camera sulla vicenda”.