Un “Dolcepensiero” di sole: ieri era una giornata favolosa ma verso il tardo pomeriggio qualche piccola nube faceva già capolino fino a portare nella tarda serata le prime e “attese” pioggie. Tutta la settimana è comunque stata molto bella con cielo azzurrissimo e sole splendente che già facevano pregustare la primavera che inizierà solo a fine mese. Quindi travolta da questa bellissima luce e tepore, ho pensato al mare quindi quale dolce poteva invogliarmi di più? La caprese, dolce di tradizione, e portata al successo da un maestro di pasticceria Salvatore De Riso, è quella che più rende anche la cucina un preludio alla primavera, al caldo, al sole e alle cose buone… la mia versione è un po’ modificata avendo a disposizione un mix di mandorle – con pelle e senza – acquistate per un’offerta Equo-solidale. Il risultato è stato ottimo, in una serata più della metà è stata mangiata!
INGREDIENTI
100 grammi di olio extravergine d’oliva
180 grammi di zucchero semolato
120 grammi di mandorle dolci (60 senza pelle, 60 con la pelle)
200 grammi di cioccolato bianco
70 grammi di fecola di patate
1 fialetta di aroma alle mandorle
5 uova intere
1 bustina di lievito per dolci
la scorza grattugiata di due limone non trattati
un pizzico di sale
zucchero a velo per la finitura q.b.
una noce di burro e un pugno di farina bianca per la teglia da cm 22
PREPARAZIONE
Frullare nel mixer le mandorle con 120 grammi di zucchero, fino quando le mandorle non saranno a pezzettini piccolissimi ma non in farina. Nella planetaria, montare le uova con un pizzico di sale e con lo zucchero rimasto, fino a triplicarne il volume. Dopo di che incorporare la miscela di mandorle e zucchero, unire il cioccolato bianco ridotto a scaglie finissime con un coltello, poi unire la scorza grattugiata dei limoni. Setacciare la fecola di patate con il lievito che incorperete alla crema. Miscelare tutto bene aggiungendo l’olio. Imburrare e infarinare la teglia, versare dentro il composto e cuocere in forno preriscaldato a 200°C per i primi 5 minuti e poi lasciar cuocere il dolce a 160°C per altri 40-45 minuti. Lasciare raffreddare la torta e poi spolverizzarla con zucchero a velo.
Con questa torta che mi ha letteralmente “stregato” grazie al cioccolato bianco e alle mandorle,
vi ricordo il mio contest, partecipando fuori concorso
Non avendo ancora pensato a cosa regalare alla ricetta ”più stregata e stregante”,
prorogo ulteriormente la scadenza a
lunedi 12 marzo 2012…
quindi vi aspetto ancora per una settimanina per stregarmi ulteriormente!!!
Dall’archivio di Dolcipensieri:
BRISE’ AL LIMONE CON MELE COTOGNE E MIELE PROFUMATA AL ROSMARINO
COSCE DI POLLO VELOCI AL LIME E PEPERONCINO