7.500 arrivi sono stati registrati a Capri domenica primo luglio, tax-day, ossia il giorno dell’introduzione della tassa di sbarco di 1,50 euro a persona in aggiunta al biglietto di traghetti e aliscafi.
I Comuni di Capri ed Anacapri, che hanno introdotto l’imposta, secondo le prime stime avrebbero incassato soltanto nel primo giorno circa 10mila euro.
Della quota, considerato va detratto circa il 10-15% di aventi diritto all’esenzione, residenti, proprietari di seconde case e lavoratori pendolari che però visto il giorno di festa sono stati in numero esiguo.
L’aggravio sul biglietto di imbarco ai botteghini della terraferma è passato quasi inosservato, nessuna protesta è stata registrata nè agli uffici della capitaneria di porto nè agli imbarchi.
Fonte: Il Mattino