“Il logo dell’isola non va dato con tanta facilità” chiariscono i firmatari della richiesta (tra cui l’ex sindaco Costantino Federico) allontanando anticipatamente le accuse di omofobia. L’evento è “di grande interesse sociale, culturale ed economico per l’isola” ribatte la Giunta che conferma il patrocinio.
“Il nostro evento - spiega Costanzo Sorrentino, organizzatore dell’evento - intende restituire a Capri la sua forza libera e renderla luogo open mind andando oltre la sua essenza di isola. Il turismo omosessuale in tutto il mondo è ormai ritenuto da tutti una grande opportunità, per numeri e capacità di spesa”