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Car Mechanic Simulator 2014 – Recensione

Da Videogiochi @ZGiochi
Recensione del 06/02/2014

Cover Car Mechanic Simulator 2014

PC TESTATO SU
PC

Genere:

Sviluppatore: , Red Dot Games

Produttore: PlayWay S.A.

Distributore: Digital Delivery

Lingua: Inglese

Giocatori: 1

Data di uscita: 24/01/2014

VISITA LA SCHEDA DI Car Mechanic Simulator 2014

Pro-1Adatto per qualche breve momento di svago... Contro-1… Dato che alla lunga diventa noioso

Contro-2Tanti particolari fuori posto in un prodotto incompleto e superficiale

Contro-3Svariati bug ancora presenti

Simulatore di qua, simulatore di là. Negli ultimi mesi i titoli che hanno abusato di questo termine sono stati davvero tanti. L’ultimo tra questi è il recente arrivato su Steam, Car Mechanic Simulator 2014, un titolo particolare ed intrigante che però ha evidenziato tutti i suoi limiti dopo appena qualche minuto di gioco. Disponibile ad un prezzo di circa quindici euro, più in là gli sviluppatori rilasceranno gratuitamente anche svariati add-on tra cui un pack di auto 4×4, ma più che contenuti aggiuntivi il titolo di PlayWay e Red Dot Games avrebbe bisogno di altro, come spiegheremo nella nostra analisi…

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IL SIMULATORE DEL NIENTE

Installati i circa cinquecento megabyte di dati, Car Mechanic Simulator 2014 si mostra fin dai primi istanti semplice e sbarazzino nel menu principale, essenziale quanto basta, grazie al quale potremo andare a selezionare l’unica modalità di gioco da subito disponibile: la Carriera. A sostegno di questa, da sbloccare coi progressi di gioco, una modalità Endless (infinita), che non aggiunge nulla di nuovo alla formula base della prima. Si inizia da subito a far sul serio: nella prima officina, messa piuttosto male per la verità, un cliente ci chiederà di controllare il suo veicolo, a quanto pare i filtri di olio e benzina sono andati. Capirete così come muovervi nell’ambiente di lavoro, cliccando sui punti di interesse (cofano motore, pneumatici e sottoscocca), agendo sui bulloni tramite la vostra fidata ed onnipresente chiave inglese con la quale potrete smontare un massimo di circa 150 elementi che vanno a costituire i veicoli presenti nel gioco. Pochi i modelli, cinque o poco più, ma tanti gli incarichi, diversi tra di loro. Nonostante il primo incarico sia abbastanza guidato, nei successivi vi toccherà capire dove e su cosa agire, cosa ispezionare o sostituire, e lo potrete fare acquisendo esperienza virtuale sul campo (se questa è anche la vostra vera professione non ne avrete quasi bisogno, anche se alcuni particolari importanti mancano); esperienza che verrà ricompensata da una somma di denaro proporzionale a quanto speso nella riparazione e al tempo di lavoro richiesto per quella lavorazione. Le prime ore di gioco in Car Mechanic Simulator 2014 danno dipendenza anche grazie all’infrastruttura creata dagli sviluppatori: trovati i pezzi difettosi o arrivati al limite del loro utilizzo, evidenziati anche tramite colorazioni che vanno dal verde (ottimo stato) all’arancio-rosso (pessimo stato), dovrete fare acquisti ed ordini tramite una postazione PC, selezionando gli articoli che vi interessa sostituire. Questi potranno essere facilmente scovati analizzando tutte le componenti smontate, valutando quali siano le parti meccaniche usurate e che non svolgono più la loro funzione. Nella postazione Internet troviamo altre due voci, una che consente di acquistare parti usate ancora funzionanti – ovviamente a prezzo stracciato – e l’altra che ci consente di “potenziare” le nostre abilità come quella relativa alla velocità di montaggio/smontaggio dei componenti, alla bravura che ci consentirà di capire subito lo stato di usura di un tot di pezzi, agli sconti sui pezzi di ricambio. Ognuna di queste voci potrà essere migliorata fino al livello 10 dietro compenso di 1000 crediti per ognuno di questi, ma una volta arrivati al massimo ci si rende conto di quanto superficiale sia il prodotto di PlayWay e Red Dot Games. Il senso di crescita non si percepisce mai, nonostante l’avanzamento del livello di praticità ci porti ad ottenere due garage tecnologicamente avanzati, quindi l’utilizzo di strumenti come il path test e del tuning – inseriti banalmente – cosicché il portare avanti incarichi diventa presto noioso. I soldi accumulati non potranno esser spesi in alcun modo, addirittura questi incrementeranno anche grazie alla possibilità di vendere le parti cambiate sui veicoli riparati, spesso ancora in stato accettabile, ma che i clienti vorranno a tutti i costi farvi sostituire.

Nemmeno le prove su percorso dei veicoli, si tratta di prove di accelerazione e frenata, slalom e test delle sospensioni, aggiungono la giusta quantità di carne al fuoco, sia per la realizzazione improvvisata, sia per la mancanza di dettagli e particolari credibili: ad esempio gli effetti sonori delle auto sono tutti uguali, pur se gli interni e gli esterni delle vetture sono ottimamente realizzati. Non dimentichiamo, infine, gli svariati bug che richiedono spesso il riavvio dell’incarico, che per qualche strano motivo a volte non riusciremo a portare a termine anche se tutto risulta essere in regola. Insomma, Car Mechanic Simulator 2014 più che un simulatore sembra proprio un videogioco casual adatto ai pochi che non sanno come intrattenersi nelle giornate uggiose, o come riempire qualche minuto prima di andare a letto. È un peccato che i team di sviluppo non abbiamo puntato a rendere davvero simulativo ed inattaccabile un titolo così particolare, unico nel suo genere, che avrebbe meritato più attenzione nei dettagli, per garantire un’esperienza di gioco longeva ed esaltante alla lunga, piuttosto che passabile soltanto nell’immediato. Per questo, non possiamo che ritenere il videogioco del tutto insufficiente.

Car Mechanic Simulator 2014 – Recensione IN CONCLUSIONE
Car Mechanic Simulator 2014 è un gioco interessante di primo acchito, peccato che una volta entrati in garage si riveli in tutt'altro modo. Gli sviluppatori non sono riusciti a rendere credibile e profondo un sistema di gioco che avrebbe potuto causare dipendenza a tanti videogiocatori, anche ai meno appassionati di questo genere di produzioni, perdendosi in passaggi di dubbia qualità e realizzando alcune delle caratteristiche distintive del titolo in maniera superficiale e grossolana, gettando così alle ortiche quanto di buono un concept di questo genere avesse. Il titolo, per questi motivi, dovrebbe essere giocato solo da coloro che non si aspettano una vera simulazione, una crescita effettiva del proprio meccanico o delle attrezzature con cui cimentarsi, e che sono ben disposti a spendere circa quindici euro per quella che potrebbe benissimo essere una applicazione da un paio di euro, ad essere larghi di vedute e di valutazione. ZVOTO 4
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