Cara autostrada come sei cara!

Riceviamo e volentieri pubblichiamo.

Ieri sono andato a Torino e sull’autostrada più cara del mondo ho contato 7 (sette!) cantieri fino al casello di Torino, ma ben 5 (cinque!) si trovavano tra Aosta e Arnad. Ora abbiamo una ferrovia inesistente che ha tempi di percorrenza risalenti all’epoca delle vaporiere, sulla quale non solo non si è voluto investire ”intelligentemente” (potremmo avere una monorotaia alla giapponese, se solo avessimo speso altrimenti i soldi degli ultimi 50 anni), ma che si è, oserei dire scientemente, voluto affossare. Ben poca cosa il palliativo dei trasporti con autobus verso il capoluogo piemontese. Per chi invece dovesse usare l’autostrada si prospetta un vero e proprio calvario tra gimkane, new jersey, e barriere varie senza che il prezzo sia in qualche maniera “adeguato” al disagio, quello, non sia mai, può solo e sempre aumentare.
Mi chiedo. Ma siamo proprio tutti così contenti di farci prendere per i fondelli da questa banda di speculatori e intrallazzatori senza nessun senso del limite? Basta. Non se ne può più.

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