Aveva allestito una centrale domestica 'pirata' per far vedere la tv a pagamento Sky a prezzi ridotti.
I carabinieri di Porto Garibaldi hanno denunciato in stato di libertà per frode informatica, accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico e detenzione e diffusione abusiva di codici di accesso a sistemi informatici o telematici, un 36enne incensurato residente nella zona: a casa dell'uomo i militari sequestrato un dispositivo sharer dreambox, una carta postpay a lui intestata, una pen drive usb ed un personal computer.
Secondo le indagini dell'Arma il 36enne aveva messo in piedi un sistema di «card- sharing»: in pratica con un unico abbonamento, verosimilmente da lui sottoscritto, più persone (22 persone in corso di identificazione) riuscivano, a prezzi ridotti, a ricevere in chiaro tutti i canali criptati di Sky.
Il sistema è conosciuto e si basa su un «card -server». In pratica i beneficiari dispongono di un decoder, come ad esempio i dreambox collegati ad internet, e una volta attivato un canale di comunicazione con il server pirata c'è la visione di tutti i contenuti televisivi. A carico dei 22 beneficiari dell'indebito servizio, una volta identificati, scatterà una denuncia per ricettazione in concorso.