Dal 10 Novembre, per Leucotea Edizioni, arriva “Caramelle al gusto arancia”, il libro d’esordio della giovane scrittrice e blogger Valentina Orsini!
Presentare quest’opera è un onore e una gioia per me: Valentina è una mia carissima amica e una persona speciale, alla quale devo molto. Ho seguito la realizzazione del libro poco alla volta, mentre Valentina lo stava scrivendo. “Caramelle al gusto arancia” rappresenta per lei un momento molto importante, perché so quanto impegno, dedizione, passione stiano dietro questo nuovo lavoro!
Sinossi
Anna ha vent’anni. Sogna la vita alla Lois Lane, una sedia comoda all’interno di una prestigiosa redazione, piena di fogli e bicchieri di caffè americano. Anche tornare a Parigi, prima o poi. Ciò che l’attende, però, metterà a dura prova tutti quei sogni, inclinando le certezze di una donna che all’improvviso si ritrova impalata al presente, davanti a una scelta che non può rimandare.
«Anna Bella, lo vuoi o no questo figlio?»
Aveva lasciato la stanza con una data decisa. Quella del giorno in cui avrebbe messo a tacere per sempre quei battiti nuovi. Una settimana.
Ancora una settimana.
Descrizione dell’opera
L’aborto. Un tema delicato e misconosciuto, di cui poco si parla e mai con le dovute accortezze. “Caramelle al gusto arancia” nasce proprio da questa premessa, da un dato di fatto allarmante che trova la nostra società, ancora una volta, impreparata. Impreparati sono i medici, quando dicono che l’aborto è un reato per il quale non hanno intenzione di macchiarsi la coscienza.
Sono impreparati gli altri, quando anziché supportare una donna che ha scelto volontariamente di interrompere una gravidanza, si dimostrano critici.
“Ci potevi pensare prima“, “Lo hai voluto tu“.
Così l’aborto diventa un dolore negato, l’impossibilità di vivere il lutto e superarlo, poiché non vi è sostegno, solo giudizio.
Eppure il diritto al dolore non può essere negato. L’aborto è una scelta (a volte consapevole, altre meno), ma la consapevolezza talvolta non preclude il dolore. E quello dell’aborto è spesso un dolore vissuto in silenzio, e in solitudine.
La storia di Anna non ha alcuna pretesa, solo il bisogno d’esser letta e condivisa. Affinché nessuna donna si senta più sola, umiliata. Perché non vi è reato più grande del giudizio e dell’indifferenza. Parlare con qualcuno, ritrovarsi in una storia che somigli un po’ alla nostra, aiuta a superare il lutto, il dolore. E permette di accettarsi, eliminando il senso di colpa e vuoto, una volta per tutte.
“Caramelle al gusto arancia” è in uscita in libreria dal 10 Novembre per Leucotea Edizioni ed è disponibile anche sul sito della casa editrice, al link http://www.edizionileucotea.it/it/home.php?s=0,1,2&dfa=do25&pg=&diditem=2481
Nota bio-bibliografica dell’autrice
Valentina Orsini nasce a Roma, il 10 agosto del 1985.
Dopo aver conseguito il diploma in un istituto tecnico, capisce che i numeri e l’informatica non rispecchiano appieno la sua più vera natura. La laurea in Letteratura, Musica e spettacolo segna l’avvio del suo percorso di crescita, umana ancor prima che professionale, e apre le porte al mondo della critica. Blogger e critica cinematografica, speaker radiofonica, ma “soprattutto mamma” appassionata di dolci e cucina.
Dal 2012 gestisce con amore e passione il suo Blog, CriticissimaMente.
Caramelle al gusto arancia segna il suo esordio letterario.
Racconta Valentina: «Credo soprattutto nella critica poco imparziale. Il vero critico, in fondo, è solo uno spettatore accorto ed esigente. Capace di tradurre in parole la magia delle immagini lasciate sullo schermo».
“Caramelle al gusto arancia”, di Valentina Orsini
Leucotea Edizioni
brossura fresata
116 pagine