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Caramello al limone

Da Simonaviola
Caramello al limone
Tante volte le cose apparentemente banali nascondono delle insidie. Una di queste è senz’altro il caramello. Si sa che per fare il caramello ci sono tanti procedimenti, con l’acqua o senz’acqua, utilizzando il termometro oppure no.
Quello che vi spiego oggi, lo preparo senza l’aggiunta di acqua e senza il termometro, ma la scelta dipende anche dall’uso che se ne deve fare.
E’ un caramello da utilizzare per accompagnare dei dolci al cucchiaio, come per esempio una panna cotta come in foto, ma si potrebbe accompagnare benissimo anche un gelato alla vaniglia, o un budino al cocco, come sempre non ci sono limiti alla fantasia.
La ricetta è molto semplice, perciò oggi sarò velocissima, ma è una di quelle cose che danno un tocco in più anche al dessert più semplice, come potrebbe essere una panna cotta appunto, che posterò a breve. Per oggi concentriamoci solo sul caramello al limone e mi raccomando, quando preparate il caramello, prestate sempre molta attenzione, perchè raggiunge temperature considerevoli e distrarsi potrebbe essere pericoloso!
E se cercate un'altra idea per un dolce al cucchiaio, guardate qui
Caramello al limone
Ingredienti
zucchero semolato: 400 gr
succo di limone filtrato: 280/300 gr

Mettere sul fuoco una pentola con il fondo spesso. Farla scaldare, poi aggiungere tre cucchiai di zucchero e farlo sciogliere a fiamma dolce per non bruciarlo. Quando lo zucchero sarà sciolto, aggiungere il restante e senza mai toccarlo lasciarlo sciogliere completamente. Ci vorrà un pò di tempo, quindi non aspettatevi di vedere il caramello dopo due minuti, è un’operazione un pò lunga e noiosa e soprattutto non fatevi prendere dall’ansia e non andate assolutamente a mescolare il caramello!
Per distrarvi nel frattempo spremete i limoni, vi serviranno circa 300 gr di succo, saranno all’incirca 7/8 limoni, non li ho contati, potrei non essere precisissima, la prossima volta li conto e correggerò il post. Non so voi, ma io quando posso, faccio tutto abbastanza ad occhio e quindi non ho l’abitudine di misurare e pesare sempre tutto. Di solito me ne ricordo quando scrivo il post!
Il vostro caramello a questo punto dovrebbe essere in buona parte sciolto. Scaldate il succo di limone, deve essere molto caldo, e quando il caramello è quasi pronto (lo zucchero dev’essere quasi totalmente sciolto!) versate il succo di limone (tenetene un pò che potrete aggiungere alla fine a seconda che vogliate un caramello più o meno fluido e fate attenzione al vapore che si formerà). A questo punto mescolate il vostro caramello in modo che lo zucchero si sciolga completamente e il succo si amalgami. Tenetelo sul fuoco solo pochi secondi, il tempo per rendere completamente liscio il caramello, senza cristalli di zucchero, poi finite di mescolarlo fuori dal fuoco. Lasciatelo raffreddare, e quando è freddo valutate la fluidità. Potrete aggiungere un pò di succo di limone se vi sembrerà troppo denso. 
Se non lo utilizzate subito, chiudetelo in un barattolino, si può tranquillamente conservare e utilizzare quando serve.
Alcune annotazioni: il caramello deve mantenere un colore dorato, può diventare più o meno scuro a seconda di come lo desiderate quindi potete anche decidere di cuocerlo un pò di più se lo volete più ambrato, ma dovete stare molto attenti a non bruciarlo, sennò diventa amaro e inutilizzabile. La pentola è importantissima per la riuscita del caramello, quindi dovete trovare quella giusta. Se la prima volta non verrà non scoraggiatevi, non siete gli unici che hanno dovuto subire il peso di qualche insuccesso, ma vedrete che con un pò di pazienza e di attenzione  ci riuscirete. Il fuoco deve sempre essere regolato, quindi fate attenzione a tipo di pentola e fiamma!
Bene, e con questo per oggi è tutto, un bacio e al prossimo post

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