“Credendo
di dover insegnare le differenze, a maggior ragione tra persone
differenti, faccio galleggiare le diversità il più possibile, e quindi i
conflitti - conflitti nel senso alto del termine. In quel momento sono
loro stessi che si incrociano, che si giudicano. Tu insegni il
linguaggio dell’arte, non insegni l’arte che è indicibile”
(Concetto Pozzati)
La mostra Atelier Pozzati, curata da Antonio Grulli,
è un omaggio alla figura del Maestro Concetto Pozzati come artista e
come docente dell’Accademia di Belle Arti di Bologna (in un arco
temporale di circa 30 anni, dal 1976 al 2004) attraverso la selezione di
16 suoi studenti, artisti capaci di raggiungere la più importante scena
dell’arte internazionale ottenendo grandissimi successi e
riconoscimenti, tra i quali: Alessandra Andrini, Sergia Avveduti,
Bertozzi & Casoni, Pierpaolo Campanini, Paolo Chiasera, Cristian
Chironi, Cuoghi Corsello, Marco Di Giovanni, Maurizio Finotto, Lino
Frongia, Omar Galliani, Eva Marisaldi, Andrea Nacciarriti, Alessandro
Pessoli, Leonardo Pivi, Sissi.
La figura di Pozzati come artista ha attraversato gli ultimi decenni
dell’arte e della storia italiana riuscendo a imporsi nelle principali
manifestazioni espositive nazionali e internazionali. Si tratta di una
personalità complessa che è riuscita a lasciare un segno forte anche nel
panorama politico. È altrettanto nota la sua lunga attività di
insegnante all’interno delle Accademie di Belle Arti italiane, ma ad
oggi è mancato un momento di riflessione per organizzare e provare a
capire quali risultati, e di quale livello, questi anni di insegnamento
hanno prodotto.
La mostra Atelier Pozzati cercherà di lavorare
in questa direzione proponendo una parziale selezione di studenti che
si sono formati con il Maestro durante gli anni di insegnamento all’interno dell’Accademia di Belle Arti di Bologna.
Anni in cui dalla sua aula sono transitati artisti capaci di
raggiungere la più importante scena dell’arte internazionale, ottenendo
grandissimi successi e riconoscimenti. Ma non solo. La sua esperienza
risulta un unicum a livello nazionale: per il numero e
la qualità degli artisti che con lui hanno studiato, ma soprattutto
perché è riuscito a fare in modo che ognuno di questi fosse in grado di
trovare una propria voce e indipendenza intellettuale. E’ quasi
impossibile infatti trovare somiglianze tra coloro che si sono formati
con Pozzati, i quali spaziano attraverso le più disparate poetiche ed
hanno abbracciato tutti i linguaggi e i mezzi dell’arte di oggi; dalla
pittura al video, dalla performance al disegno, dalla scultura
all’utilizzo del testo poetico. La mostra si limita a una piccolissima e
parziale selezione di artisti, ma l’analisi andrebbe allargata ai molti
critici, curatori e direttori di museo che con lui hanno studiato, ai
registi teatrali, agli scrittori, finanche ai politici, mostrando come
Pozzati sia stato in grado di trasmettere la sua figura, essendo lui
stesso non solo un grande artista, ma una figura di raccordo con il
mondo politico, le istituzioni civili, e un intellettuale in grado di
ripensare la geografia delle istituzioni culturali di Bologna.
La mostra Atelier Pozzati, organizzata da
Caravan SetUp nasce dalla volontà di Simona Gavioli e Alice Zannoni di
realizzare il desiderio di Concetto Pozzati che, nel festeggiare i suoi
80 anni a dicembre 2015, espresse queste parole: “Sarei felice di brindare con quelli che sono stati i miei studenti!”.
L'esposizione non è solo l'occasione per rinnovare gli auguri a
Concetto Pozzati, ma vuole essere un momento di ringraziamento pubblico
alla sua carriera, come artista e sopratutto come uomo.
L'ageniza di comunicazione Luis.it è partner della mostra.
Caravan SetUp
E' un'associazione le cui finalità sono la promozione della cultura per
mezzo dell'arte visiva. L'associazione nasce con l'intento di far vivere
quotidianamente gli spazi in disuso dell'Autostazione di Bologna e con
il preciso l'obiettivo di mettere in atto un processo di
riqualificazione urbana e sociale.
Il nome dell'associazione CARAVAN è emblematico delle volontà dei soci fondatori (Alice Zannoni, Simona Gavioli e Giulia Giliberti):
realizzare uno spazio ABITATO dai progetti e fruito dai soci con
l'umore confidenziale di una dimora, uno spazio in grado di attivare
amore per la cultura della quale ci si prende cura come “cosa” propria.
CARAVAN è un progetto impresso fin dal principio da un'ospitalità
culturale, gitana nel suo essere arrangiata, errante nel suo essere
aperta alle discipline e MOBILE nella definizione dei contenuti.
CARAVAN, contenitore metaforicamente nomade, vuole accogliere i progetti
e le iniziative per essere polo culturale, e assieme ad altri costruire
la “carovana” per attraversare la storia e segnare una rotta nel
panorama dell'arte.
Luis.it
Luis.it è orgogliosa di sostenere un'iniziativa così importante sul
territorio come la Mostra che celebra gli 80 anni di un artista,
insegnante e Maestro come CONCETTO POZZATI.
BUSINESS E CULTURA sono spesso considerati elementi che percorrono
binari diversi. Luis.it crede da sempre nell'importanza di quest'ultima.
L'agenzia di comunicazione bolognese ha infatti al proprio interno un
reparto, LUISCULT, dedicato all'arte e allo spettacolo. La sezione
realizza progetti culturali, artistici, didattici e di formazione.
La cultura fatta con intelligenza e in modo efficace infatti, può
diventare un moltiplicatore di forza del business, donandogli un'anima e
una credibilità. L'agenzia ha da sempre creduto nella cultura come
elemento differenziante nei processi di comunicazione: business e
cultura trovano in Luis.it un nuovo punto d'incontro.
Informazioni Utili
Titolo: Atelier Pozzati
Artisti: Alessandra Andrini, Sergia Avveduti, Bertozzi &
Casoni, Pierpaolo Campanini, Paolo Chiasera, Cristian Chironi, Cuoghi
Corsello, Marco Di Giovanni, Maurizio Finotto, Lino Frongia, Omar
Galliani, Eva Marisaldi, Andrea Nacciarriti, Alessandro Pessoli,
Concetto Pozzati, Leonardo Pivi, Sissi
A cura di: Antonio Grulli
Date: 11 marzo – 17 aprile 2016
Vernice: 10 marzo ore 18.30
Orario di apertura: dal venerdì alla domenica, dalle 15.30 alle 19.30 e su appuntamento
Sede: Autostazione di Bologna, primo piano, Piazza XX Settembre 6, Bologna
Ingresso: gratuito, riservato ai soci dell'Associazione Culturale Caravan SetUp
Tel: 051 4848278
Mail: [email protected]