Carbone vegetale
Il carbone vegetale è un antico rimedio tutt'oggi usato per sgonfiare l'addome dai gas in eccesso oltre che per molti altri usi sia in casa che in natura.Carbone vegetale usi
Il carbone vegetale è una polvere ottenuta dalla lavorazione e dalla purificazione del legno di alberi come la betulla, il pioppo o di salice. Per aumentarne l'efficacia, può essere attivato utilizzando vapore acqueo che, in questo caso, viene commercializzato come carbone vegetale attivo. Quest'integratore è noto per la sua capacità di assorbire sostanze tossiche e gas addominali, tanto da essere considerato un valido integratore alimentare nel trattamento di meteorismo, alitosi. e pancia gonfia. Inoltre, è utile per riequilibrare intestino dopo un periodo di dieta sregolata.In molti casi all'origine della classica pancetta c'è un intestino infiammato: quindi, la dilatazione addominale non è tanto provocata dal grasso quanto dal gonfiore dovuto alla fermentazione di cibi mal digeriti e di scarti metabolici che l'intestino non riesce a smaltire. Il carbone è il rimedio da preferire quando ci sentiamo gonfi, in particolare nella parte superiore della pancia, o quando la pancia risulta dolente al tatto. Il momento più difficile e dopo il pasto serale. I sintomi migliorano con l'espulsione dell'aria (che è più accentuata di notte) e con le eruttazioni.
Quando usare il carbone vegetale
La cura con il carbone vegetale è indicato soprattutto quando la pancia gonfia si accompagna a campi e/o tensione addominale, meteorismo, aerofagia, cattiva digestione, colite, stitichezza. Se ne consiglia l'impiego dopo le feste, i cenoni e tutti periodi di dieta sregolata: in questi casi basta prenderne due compresse al giorno, mattina e sera, con un abbondante bicchiere di acqua, per due settimane.
Carbone vegetale pastiglie
Come assumere carbone vegetale
In commercio il carbone vegetale si trova in tavolette, compresse e capsule. Se ne prendono da due a sei al giorno, con acqua, almeno a due ore di distanza dall'eventuale assunzione di farmaci (per evitare che il carbone impedisca il loro assorbimento). Il ciclo di cura dura un mese e può essere ripetuto più volte a distanza di 40 giorni. Per conservare la pancia piatta, assume il carbone a ogni cambio di stagione.
Le minuscole particelle del carbone vegetale trattengono l'aria che si sviluppa a livello gastrico intestinale eliminando gonfiori e tensione addominale. Quest'integratore anche in grado di assorbire ed eliminare i batteri, le tossine e i residui di farmaci che favoriscono le infiammazioni del tratto digerente, contro la pancia e, col tempo, possono far rallentare il metabolismo. Se soffre di stipsi ostinata, evecui a fatica e arrivi alla sera con l'addome teso e dilatato, abituati ad assumere il carbone non con un'acqua qualsiasi ma con una minerale ricca di magnesio: amplifica le virtù decorative e dolcemente la sottile del carbone.