… scarburare senza ritegno, no!!! Una settimana fa i miei “colleghi” del Gruppo Speleologico CAI Pisa mi hanno riferito di aver trovato una scarburata fresca in fondo al pozzo del Portello, in Corchia. Già mi giravano le scatole perchè mi sono persa la traversata classica causa mal di schiena, ma sentirmi dire ‘sta cosa mi ha veramente indignata. Avevamo già dato una bella pulita con Puliamo il Buio del 2007, ormai se n’è parlato a non finire che è meglio portar fuori il carburo esausto, ma nulla: esistono ancora speleologi duri pinati ai quali non costerebbe nulla portarsi dietro un sacchettino per lo scarburo. Sarò più chiara: avete rotto!!! Se non siete capaci di non lasciare tracce del vostro passaggio, state a casa, fate un favore alla grotta in primis, poi alla categoria degli speleo che vanno ancora con l’acetilene corretti, già abbastanza additati da chi usa solo i led.
Magazine Ecologia e Ambiente
I suoi ultimi articoli
-
43° corso di introduzione alla speleologia, Padova
-
1 Aprile a Satriano di Lucania ore 18.00 Presentazione della Scuola di Speleologia Lucana ed avvio del I Corso di Speleologia di I livello
-
Escursione di avvicinamento alla speleologia con I barbastrji: 17 APRILE
-
Cambia il vertice del Soccorso, Dellantonio subentra a Baldracco