
Aghinares ke koukiaKokkines kales domates
Dyo dekares i oka
Carciofi e favePomodori rossi e buoni
Due decini (di dracma) all’oka (che era la misura di peso in vigore prima dell’introduzione del chilogrammo, avvenuta nel 1953).
Una canzoncina di non so quanti decnni fa che racconta di un fruttivendolo; immagino che all’epoca avesse un mulo carico di ceste e girava per il paese, canticchiando questa strofa.
Avrei messo il pentagramma con le note se non fossi musicalmente analfabeta.
E’ un piatto primaverile e non ci piove! Quando si incontrano i carciofi con le fave.Ma visto che l’inverno ancora non l’abbiamo visto da queste parti e abbiamo un sole primaverile, io mi ci sento già in primavera e mi è venuto in mente.
Carciofi freschi e fave surgelate!

Ingredienti:- 4 carciofi
- 250 gr. di fave sgusciate
- 2 patate
- finocchietto selvatico tritato
- 2 cipollotti
- il succo di un limone
- sale
- pepe nero
- 1 cucchiaio di farina per tutti gli usi
- 3 – 4 cucchiai di olio evo
Procedimento:
Puliamo i carciofi, tagliamo in quarti il cuore e li tuffiamo in acqua acidulata con la metà del succo del limone.
Laviamo i cipollotti e li tritiamo, usando anche parte delle foglie verdi.
Sgusciamo le fave (se fresche). Sbucciamo le patate, le laviamo e le tagliamo a spicchi.
Facciamo appassire i cipollotti nell’olio, aggiungiamo i carciofi, le fave e le patate e facciamo insaporire.
Aggiustiamo di sale, aggiungiamo un poco di acqua e cuociamo finche non ammorbidiscano le patate.
Uniamo il finocchietto tritato, prendiamo un paio di cucchiai del sughetto e vi aggiungiamo il resto del succo del limone. Diluiamo la farina in questo liquido, versiamo nella pentola e cuociamo ancora per 3 – 4 minuti.
Spegniamo il fuoco e maciniamo abbondante pepe nero.
Sta benissimo con del pane integrale casereccio.
Io non ho trovato il finocchietto quindi nel mio piatto non c’è.Ma ci va!!!

