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Cardiomiopatia ipertrofica del gatto

Da Alexprota
CARDIOMIOPATIA IPERTROFICA DEL GATTO
1 cuore normale 2 cuore ipertrofico
lA CARDIOMIOPATIA IPERTROFICA DEL GATTO (HCM)consiste nell'ipetrofia concentrica del muscolo cardiaco riconosce una eziologia primaria o secondaria
Le Cause: l’ipertrofia puo’ essere primaria (idiopatica) o secondaria
La primaria puo’ essere dovuta a: patologie che aumentano il carico sistolico ventricolare :ipertiroidismo,ipersomatropismo ,stenosi subaortica,ipertensione arteriosa .L’ipertrofia che ne consegue determina un aumento di spessore del miocardio non raggiungendo mai il grado di ispessimento che si osserva nelle forme primarie.
Quest’ultime sono dovute ad un’anomalia del muscolo miocardio con trasmissione autosomica dominante specie in alcune razza quali Maine Coon ,Persiani, Shorth Hairs Norvegese, ecc.Ma su queste anomalie genetiche strutturali del muscolo cardiaco la malattia si innesca tramite fattori scatenanti quali ambientali ,alimentari e quindi carenziali inoltre giocano un ruolo anche malattie batteriche e virali.Importante ruolo pare avere l’ormone gonatropo responsabile della Acromegalia.
Nelle cause carenziali un ruolo importante lo assume la Taurina che specie in alcuni alimenti industriale e’ carente o se presente di qualita’ scarsa.
Altro iportante fattore nutrizionale sono carenze di vitaminiche ,antiossidanti amminoacidi essenziali e non ultimo il Magnesio.
La prevenzione in questa patologia e’ di fondamentale importanza specie nelle razze predisposte.
L’ascultazione ed l’ecocardiografia sono indispensabili per quantificare lo spessore delle pareti ventricolare e la dilatazione striale ,quest’ultima se presente da una prognosi piu’ riservata.
La terapia con calcioantagonisti e beta bloccanti sono i farmaci piu’ utilizzati ,alcuni protocolli prevedono anche l’uso di ace inibitori e furosamide ma la terapia farmacologia va testata caso per caso e il dosaggio varia da in relazione alla sensibilita’individuale alla e risposta emodinamica .Importante nei casi con grave dilatazione striale una prevenzione per il tromboembolismo aortico con anticoagulanti ematici oltre che una dieta specifica con aggiunta di amminoacidi ,vitamine ,antiossidanti.

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