E'inserito in un genere già molto frequentato e i riferimenti in esso rintracciabili sono ben visibili. Diciamo che sono omaggi affettuosi.
Il riferimento più immediato è il recente Pandorum, del talentuoso ma ormai ingabbiato dall'industria Alvart, mentre andando indietro negli anni si notano citazioni da grandi esponenti del genere come Alien ma anche omaggi a film che non hanno proprio un posto di prima fila nella memoria del cinefilo, opere come Atmosfera Zero di Hyams (il rifacimento spaziale dell'immortale Mezzogiorno di fuoco di Zinnemann) o Saturn 3 di Donen.
Cargo è l'esordio nel lungometraggio di Engler (coadiuvato dal giovane Etter) ed è un film svizzero recitato in tedesco. Quindi non solo cioccolata finissima, caprette che fanno ciao e orologi a cucù.
Un film decisamente low cost rispetto agli standard hollywoodiani con un budget stimato di 3,5 milioni di euro.
Cargo non è un capolavoro nè ha la pretesa di esserlo.
E'un film ben inserito nelle logiche del genere a cui appartiene con ottimi effetti speciali (ancora più apprezzabili vista la ristrettezza del budget, per dare un'idea il budget del quasi contemporaneo e per certi versi simile Pandorum è stato stimato in 33 milioni di dollari), una notevole architettura visiva con un mondo/astronave in computer grafica che diventa quasi un personaggio aggiunto con i suoi corridoi solitari, il suo mastodontico silenzio, i suoi spazi enormi nel reparto carico (è un cargo quindi è fatta per portare merce) che contrastano con la claustrofobica ristrettezza dei locali adibiti all'equipaggio.
Engler ed Etter riescono intelligentemente a mantenere alta la tensione pur non raccontando una storia così nuova (la solita Terra con l'ecosistema al collasso, il solito pianeta verde su cui migrare, le solite sorprese) disseminando qua e là piccoli particolari inquietanti e questo dà modo al film di andare in crescendo verso il finale
Diciamo che il finale non è la parte migliore, ha il sapore del deja vu ma l'itinerario percorso per arrivarci è decisamente stimolante soprattutto visivamente.
Gli attori sono efficaci ma il migliore tra di loro è senza dubbio Kassandra, l'astronave a spasso nel cosmo.
( VOTO : 7 / 10 )