È inutile che si stia a fare tante storie, è ormai un fatto innegabile: i bambini di queste nuove generazioni, quelli nati dal 2000 in poi per intenderci, sono molto più svegli di qualsiasi altro bambino dei tempi andati.
Vuoi per il continuo bombardamento mediatico al quale vengono affidati, vuoi perché gli spermi (spermi indifferenti per ingoi indigesti) e gli ovuli dei genitori - sempre grazie alla continua esposizione a televisione, internet e tutto il resto della tecnologia - si siano evoluti, ma questi bambini son veramente stupefacenti. Riescono in quello in cui io, classe 1987, son riuscito all'età di 13 anni. Loro nascono già con il Game Boy incorporato nelle mani e con 150 Pokémon catturati, sanno far funzionare Windows Vista senza incazzarsi e programmare un decoder del digitale terrestre senza che scatti qualche tipo di allarme esplosivo in casa. Hanno la prontezza per rispondere a qualsiasi tipo di discorso e la sfrontatezza di un navigato 18enne in perenne lotta con il mondo, sanno il fatto loro per dirla in parole povere. Anche per quanto riguarda gli insulti bisogna ammettere che queste nuove generazioni son realmente evolute, io ricordo che durante la mia infanzia le parolacce erano tabù, altrimenti poi mamma si arrabbiava, così quando nascevano battibecchi con altri compagni di giochi le imprecazioni più estreme ricadevo in un "accipicchia", "porcaccia la miseria", "acciderbolina" e poi subito due Ave Maria per estirpare i peccati. Adesso invece, già dall'età di 3 anni, ecco che i bambini hanno impresso a fuoco nel proprio vocabolario parole del calibro di "porca p*****a", "v********o", "s*****o" ecc ecc. Ma se proprio devo essere sincero l'insulto migliore, quello che surclassa qualsiasi parola cattiva, qualsiasi insulto possibile e inimmaginabile, l'ho sentito ieri sera. BambinoAndrea (è un nome fittizio) giocava allegramente con i suoi amichetti. BambinoAndrea è un bambino vivace, allegro, più educato dei suoi coetanei, spensierato e un po' ingenuo su alcuni temi; improvvisamente, come è capitato tante volte, e come continuerà a capitare, nasce un piccolo conflitto all'interno del gioco. Volano spintoni, sfottò, e qualche insulto tra cui "BimboAndrea Misseri!" "BimboAndrea Gambirasio!".Ora, dico io, quando, miei cari lettori che sicuramente non siete nati negli anni 2000, avete mai sentito insulti di questo tipo? Quando avete mai udito un bambino dire ad un altro "BimboX Borsellino" o "BimboX Farouk Kassam"?
Io una volta udite questi insulti non ho potuto far altro che alzarmi, levarmi il cappello - immaginario - e fare un inchino.