Cari amici lettori,
Tempi difficili per Carlo Conti che secondo le ultimissime indiscrezioni potrebbe addirittura perdere la conduzione de L'Eredità, la storico quiz in onda nel preserale di RaiUno (vincitore tra l'altro dell'Oscar tv 2013).
La decisione in realtà sarebbe stata presa dalla TV di STATO, anche se non è stata ancora confermata.
L'Eredità insomma, potrebbe essere chiuso definitivamente e non si tratterebbe sicuramente di un problema di audience, quanto della necessità di rinnovare il palinsesto. Dal suo canto, Conti sembra piuttosto stanco di presentare sempre la stessa trasmissione dopo tanti anni e potrebbe accogliere volentieri la richiesta di fermare (almeno temporaneamente) il suo operato.
"L'Eredità? Sì, sono un po' stanchino. Avendo diverse prime serate diventa difficile mantenere la concentrazione. Ma mi tocca sicuramente fino a maggio" aveva dichiarato qualche giorno fa il toscano a proposito della possibilità della sospensione del programma.
Gli amanti del gossip ricorderanno sicuramente l'ultima gaffe di Carlo che ultimamente aveva costretto un suo concorrente a fare "outing" in tv svelando la propria omosessualità: come di consueto, aveva chiesto al concorrente la situazione sentimentale ("Sposato, fidanzato, single?") e quando il ragazzo ha risposto di non avere alcuna relazione, Conti non si è accontentato e gli ha chiesto il perchè... Non curandosi dell'imbarazzo del ragazzo Conti ha continuato a insistere dicendo "Quando torni saranno contente le ragazze...". A quel punto il concorrente senza mezzi termini ha rivelato: "Non tanto le ragazze. Sono andato al Gay Pride, infatti. Quindi cercherei più un ragazzo".
C'entrerà qualcosa questa vicenda con la decisione di sospendere temporaneamente il programma? Ci auguriamo di NO, ma resta da capire poi se sarà confermato a ottobre o se il conduttore si prenderà davvero un MERITATO periodo di riposo.
Secondo le indiscrezioni, Conti avrebbe solo un grande sogno: condurre il Festival di Sanremo. E il 2014 potrebbe essere l'anno giusto.. Chissà!?
Incrociamo le dita per lui!!
Con affetto, Armando Sanchez