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Carlo Panella e Informazione corretta

Creato il 22 settembre 2011 da Istanbulavrupa

Carlo Panella e Informazione corretta

Ho parlato nei giorni scorsi della coraggiosa svolta di Carlo Panella: che ha affidato in rapida sequenza al Foglio e a Libero la pubblicazione di articoli sulla Turchia basati sui fatti e non sui pregiudizi, in cui viene analizzato il progetto politico dell’Akp di Erdoğan – democrazia, modernizzazione, sviluppo – con invidiable onestà intellettuale e senza ridicole accuse di islamismo o autoritarismo. Apriti cielo! Nonostante sia un grande sostenitore di Israele, gli zelanti propagandisti di Informazione corretta – che hanno la tendenza a drammatizzare in modo eccessivo la realtà – non l’hanno mandata giù e si sono esibiti in un attacco durissimo. A loro la parola, a voi i commenti.

E’ destino che Carlo Panella, ogni 30 anni o giù di lì, prenda una cotta per un dittatore. Gli sucesse con Khomeini, che scambiò come il liberatore della Persia che cacciava il bieco Reza Palhavi, non accorgendosi, anche se era sul posto, che con l’arrivo di Khomeini era la fine di qualunque libertà. Non ci voleva molto a valutarlo, ma l’esigenza di vedere in ogni rivoluzione il seme della libertà, rende ciechi.Panella, onestamente, lo ammise dopo, quando capì, e ne ha fatto oggetto anche di un libro-confessione, arrivato però trent’anni dopo. Adesso è l’ora di Erdogan, ne scrive con simpatia e fiducia, travisando i misfatti che il gradasso turco compie

[...]

Non mettiamo certo in dubbio l’amore di Panella per Israele, e ci sembra più che lecito criticarne gli atti di governo. Ma Panella, che pure è profondo conoscitore del mondo arabo, forse tra i più informati, come testimoniano i suoi libri, tutti segnalati nella nostra rubrica ‘libri raccomandati’, ha preso un’altra volta la sbandata. I giudizi su Erdogan e la politica del suo governo non sono degni di un esperto di cose islamiche quale Panella è. Guarirà in fretta, o dovremo aspettare qualche decennio ?



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