Per un Matteo Renzi che a Roma e a Napoli piazza i suoi cavalli-vincenti senza spargere neppure una goccia di sudore e che poi va in onda sull'ammiraglia di Berlusconi a fare la ruota del pavone raccontando al popolino di Domenica Live che la guerra in Libia non è all'ordine del giorno e che le sue riforme hanno cambiato marcia all'Italia, a nostro avviso una retro-marcia funebre, c'è un Carlo Rienzi, storico leader del Codacons e paladino dei consumatori, che scioglie le riserve e annuncia ufficialmente la sua candidatura a sindaco di Roma. "Accogliendo la richiesta giunta dal Codacons
e da numerosi cittadini, e di fronte all’inconsistenza delle candidature del centrodestra e centrosinistra finora avanzate, Rienzi - si legge in una nota dell’associazione – ha deciso di correre da protagonista alle prossime elezioni comunali nella capitale, presentando un programma che si annuncia ‘lacrime e sangue’ prima di tutto per gli stessi cittadini romani". "Se si vuole cambiare la città, occorre cambiare prima di tutto i cittadini - spiega il Presidente Carlo Rienzi - Accanto ai problemi noti della corruzione, del malaffare, e di tutto ciò che non funziona a livello amministrativo, politico e gestionale nella capitale, si pongono i comportamenti sbagliati degli stessi abitanti, abitudini che contribuiscono a rovinare il decoro della città e alimentare disagi e disservizi con ripercussioni per l’intera collettività. Occorre partire da questi atteggiamenti errati per ridare dignità a Roma e migliorare i servizi per tutti". Tra i punti del programma di Rienzi, "la lotta serrata al parcheggio in doppia fila e alla sosta selvaggia, con telecamere intelligenti che multeranno i trasgressori; ingresso al centro storico a pedaggio, con gli automobilisti che dovranno pagare un ticket se vorranno entrare in centro con la propria vettura; trasporto pubblico gratuito tra le ore 8 e le ore 9, e dalle 17 alle 18, per spingere i romani ad utilizzare bus e metro, potenziati grazie alle multe e ai pedaggi di ingresso in città". "Lanciamo oggi la sfida ai cittadini - afferma Carlo Rienzi - e vogliamo vedere in quanti decideranno di impegnarsi in prima persona per risolvere le tante criticità della capitale. Chiediamo ai romani di offrire il loro contributo, inviandoci idee, suggerimenti, critiche e proposte e, per chi lo vorrà, anche candidature, scrivendoci all’indirizzo [email protected]".