2011: Carnage di Roman Polanski
uscita italia: 16 settembre 2011 uscita francia: 7 dicembre 2011 uscita usa: 16 dicembre 2011
Uno dei fiori all’occhiello della recente Mostra Veneziana, un film applaudito incondizionatamente da addetti ai lavori e non.
Un grazie di cuore a Yasmina Reza e a Roman Polanski (autrice della commedia da cui il film è tratto lei, regista lui, ambedue autori della sceneggiatura) per averci riconciliato con il grande schermo (sempre più deludente -in molti casi- nelle ultime stagioni) e aver dimostrato che il cinema non è semplicemente un «giocattolone pirotecnico» atto a colpire solo epidermicamente lo spettatore. Carnage è un atto di fiducia nell’intelligenza del pubblico a cui offre 79 minuti di grande spettacolo, spettacolo basato esclusivamente sul talento: talento di chi ha scritto un testo di rara sensibilità, talento incommensurabile di chi interpreta personaggi rappresentativi di un’intero mondo, talento di chi dirige il tutto con una tale maestria da evidenziare ancora una volta d’essere presenti dinanzi a uno dei massimi registi della cinematografia contemporanea.
Una «carneficina» che mette in luce il malessere di una società che si ritiene superiore e altamente civilizzata ma che invece si rivela finta ipocrita fragile egoista cinica aggressiva… sostanzialmente disperata. Uno spaccato d’umanità in cui non è possibile non riconoscersi, uno specchio che riflette il nostro io più segreto, un esame di coscienza che potrebbe costituire una catarsi purificatrice per più di uno spettatore.
Tutto si svolge in una stanza (e in tempo reale), una stanza che rappresenta l’intero pianeta con le sue problematiche, le sue inquietudini, le sue tensioni, le sue contraddizioni, le sue nevrosi. Ognuno di noi si sente a casa propria. Siamo disturbati, infastiditi… vorremmo intervenire e dire la nostra, massimamente compartecipi a quanto avviene e a quanto si dice. Un miracolo di immedesimazione tra pubblico e spettacolo che solo un grande Maestro dell’arte cinematografica poteva realizzare.
Un film (grottesco e ironico, a volte divertente ma sempre amaro) che non consente un attimo di distrazione, dinamico e tagliente nel suo abbattere le false sovrastrutture della convivenza sociale e svelare così la vera essenza della natura umana.
Jodie Foster, Kate Winslet, John C. Reilly, Christoph Waltz sono i quattro magnifici protagonisti, impegnati in una vera lezione di recitazione che non sarà facilmente dimenticata.
Tripudio da parte della critica:
“Un vero gioiello” (La Stampa), “Applausi a scena aperta” (la Repubblica), “Ovazioni e risate” (Il Messaggero), “Divertente e feroce” (Il Riformista), “Esiste una rarissima categoria, alla quale possono iscriversi pochissimi titoli: quella dei film perfetti, magari con ambizioni circoscritte, ma riusciti al 100 per 100. Carnage è un film perfetto” (L’Unità), “…una grande prova di regia e di recitazione” (Il Corriere della Sera), “Polanski chiude tra quattro mura le fondamenta della società moderna e le mette in discussione mostrandone gli istinti primitivi” (Il Sole 24 Ore).
p.s.
L’Italia è il primo paese in assoluto ad accogliere nelle sale il film. Il resto del mondo lo vedrà tra novembre e dicembre (compresi gli Usa che ne avranno un’anteprima il 30 settembre in occasione dell’inaugurazione del New York Film Festival).
premi e riconoscimenti