Un maggior consumo di carne rossa in età adulta e prima della menopausa potrebbe aumentare fino al 22% il rischio di cancro al seno
Un maggior consumo di carne rossa in età adulta e prima della menopausa potrebbe aumentare fino al 22% il rischio di cancro al seno. Se la carne si sostituisce con pollo, legumi, noci e pesce il rischio invece si riduce notevolmente. È quanto sostengono I ricercatori della Harvard school of Public health di Boston con una analisi svolta su più di 88.000 donne in premenopausa.
Secondo lo studio, pubblicato sul British medical journal, ogni porzione di carne rossa in più al giorno si associa ad un incremento del 13% del rischio (12% per le donne in premenopausa e 8% dopo la menopausa). Se la carne viene invece sostituita con i legumi il rischio cala del 19% prima della menopausa e del 15% per le donne in menopausa.
Se la carne rossa viene sostituita con il pollame il rischio scende del 17% e, in menopausa, del 24%. Gli studiosi concludono inoltre che sostituire la carne con una combinazione di piselli, fagioli, lenticchie, noci e pesce riduce il rischio del 14%.