Il programma del carnevale di Mamoiada comprende numerose iniziative che si protraggono dal 26 Gennaio sino al 16 Febbraio.
Sabato 9 Febbraio, alle ore 18.00 è prevista la cerimonia per la consegna di “mamuthones ed issohadores ad honorem” a Flavio Manzoni.Dalle ore 21.00 iniziano i balli in maschera.
Domenica 10 alle ore 15.00 balli in maschera; presso la sede della Pro Loco si tiene la vestizione dei Mamuthones e Issohadores e la loro sfilata.
Lunedì 11 alle ore 15.00 balli in maschera, musica e carnevale per i più piccoli; inoltre è prevista la sfilata di piccoli Mamuthones e Idi piccoli issohadores
Martedì 12 alle ore 15.00 balli in piazza; inoltre, presso la sede della Pro Loco si tiene la vestizione Mamuthones e Issohadores e a seguire la loro sfilata. Al corteo si unisce anche Juvanne Martis sero, il fantoccio che indica la fine del carnevale di Mamoiada . Juvanne Martis, viene accompagnato da uomini che cantano s’attitidu e si fermano nelle varie abitazioni dove ricevano in dono, vino. Per Juvanne Martis serio, non viene allestito un rogo, come accade in tanti altri carnevali, ma muore l’ultimo giorno di festa per simboleggiare anche la termine del periodo di caos.
Alle ore 18.00 grazie alla Pro Loco, è possibile degustare un tipico piatto del carnevale sardo “fave con lardo” accompagnato da ottimo vino locale. Sabato 16 Febbraio invece, si festeggia la pentolaccia, chiamata “Sas padeddas”
Il carnevale di Mamoiada, è uno dei più tipici dell’intera Sardegna. E’ caratterizzato dalla presenza dei Mamuthones che si muovono con movimenti lenti e cadenzati mentre; gli Issohadores invece, hanno movenze leggere e fulminee che impiegano per catturare qualcuno del pubblico. I Mamuthones hanno il volto coperto da una maschera e sul capo portano un berretto, invece sulla schiena portano pesanti campanacci che fanno trillare con ritmo cadenzato. Gli Issohadores invece, portano abiti colorati di rosso e di bianco, tranne il cappello che è nero. Le movenze e le tradizioni ripetuti da Mamuthones e Issohadores sono legati ai riti bene auguranti e a quelli della fertilità.