Stasera a Casale Monferrato è gran festa, con il tradizionale “ballo in maschera” nelle spettacolari sale di Palazzo Gozzani Treville… In Monferrato il Carnevale è infatti particolarmente sentito, e la popolazione rinnova la tradizione dalle antiche origini, un appuntamento tra gennaio e marzo, periodo di interruzione del lavoro nei campi, per eventi di svago collettivo, con il “rovesciamento” dei ruoli sociali e un’importante funzione: il consumo e la distribuzione delle ultime scorte alimentari invernali.
Oggi, giornata clou del Carnevale italiano, si svolgono eventi e manifestazioni soprattutto nelle sue capitali : Roma, Venezia, Viareggio e Milano. Una festa che si celebra dal 263 a.C., quando a Roma vennero organizzati i primi Saturnali, con richiamo ad altre feste pagane, Lupercali, Opalia e Baccanali, nel corso del tempo radicata con particolare intensità a Venezia, capitale della Serenissima, repubblica “ribelle” e libertina… diventata celebre per i suoi balli in maschera.
La prima sfilata dei carri invece venne inscenata nel 1873 da signori lucchesi e fiorentini che partecipavano al ballo mascherato del Casinò di Viareggio, e in segno di protesta contro le tasse imposte nel nuovo Regno Italiano si riversarono con le carrozze sul lungomare. Per la cronaca, l’anno successivo la rappresentazione venne replicata alla parata delle maschere, in cui il premio in palio fu assegnato al gruppo che imitava un agente delle tasse, tale Alfonso Piatti, inseguito dai tartassati armati di bastoni…, e il funzionario denunciò il misfatto al prefetto, ma alle sue rimostranze il sindaco della città toscana rispose “a tono” ricordandogli le regole del Carnevale di Viareggio e la sua parata allegorica. Una manifestazione che è ancora oggi il momento dell’anno più temuto dai leader politici nazionali e mondiali, che non possono impedire in nessun modo di venire impersonati in modo grottesco e messi alla berlina. Quest’anno il programma delle manifestazioni viareggine è cominciato il 1° e prosegue fino al 28 febbraio. Oggi – dalle 14,50 alle 15,50 in diretta televisiva sul canale RAI3 – c’è la FESTA DEL MARTEDÌ GRASSO alla Cittadella del Carnevale, nel cui Museo sono in esposizione opere d’arte e cimeli storici che raccontano la storia della festa e delle sue usanze locali, tra cui il “baccanale notturno” che conclude il programma della giornata.A Milano, dove la festa ha un calendario proprio, “ambrosiano”, e nel 2015 inizia domani, 18 febbraio, nel 1884 si svolse il primo Congresso delle maschere tipiche italiane e nel 1866 il primo Carnevale dei bambini, che inaugurò il nuovo corso della festa, fino ad allora “solo per adulti”, e da dieci anni orsono si è consolidata una nuova tradizione: il Clown Festival.
Una manifestazione ricca di spettacoli, in svolgimento in due tendoni da circo e tanti teatri, pub, piazze, sagrati, giardini,… – oltre 17 location – nel cuore del quartiere Isola. Oltre 140 eventi di intrattenimento dalle 15 alle 24 di ogni giorno da mercoledì 18 a sabato 21 febbraio. Sui palcoscenici, le più interessanti compagnie internazionali di “nuovo circo”, con i loro clown, anche acrobati, giocolieri, musicisti, che si esibiscono in numeri cui il pubblico può assistere e partecipare gratuitamente. Spettacoli anche in concorso per i prestigiosi premi della manifestazione, che in questa edizione tra i “favoriti” presenta il buffo Avner the Eccentric e l’anti-diva Iman Lizarazu.