Lagrein Riserva 2012 Mezzacorona - Trentino Doc - Il Lagrein è uno fra gli autoctoni più interessanti del distretto vinicolo regionale e come tutti gli autoctoni, in Trentino, sottovalutato e raramente bevuto. E poco conosciuto.
Questa insolita versione firmata dalla cantina cooperativa Mezzacorona (linea Castel Firmian Riserva), rivela una complessità inattesa. Intensissimo lo scuro quasi impenetrabile del colore, il naso si presenta fruttuoso e polposo, denso di amarena e di prugna, frammischiate di vaghi ed equilibrati sentori di tabacco e di caffè. L'intensa polposità del frutto al naso si rispecchia in bocca, in un sorso molto carnoso su un sottofondo ammandorlato - amarognolo che non dispiace affatto. E torna la sensazione di caffè in fondo. Mi è piaciuto e ho cercato il secondo bicchiere.
Di famiglia nobile e conservatrice, il giovane Cosimo è costretto a seguire rigide regole di etichetta, che spesso non riesce a comprendere e a sopportare; è quindi spesso in lotta con il padre, severo e legato alle tradizioni, che lo vorrebbe vedere obbediente e rispettoso delle regole. Cosimo però è un ragazzo ribelle, e pur di non accettare passivamente una situazione che non gli piace, si rifugia sugli alberi, sperando così di sfuggire al padre e alle sue angherie. Cosimo giura in risposta alle minacce del padre che non toccherà più terra finché vivrà; sarà di parola, perché quando sentirà vicina la morte passerà una mongolfiera a cui si attaccherà, e sparirà quando la mongolfiera avrà appena attraversato l'oceano. Cosimo vede le vicende del suo tempo da una prospettiva inusuale, in modo distaccato, perché segue la vita quotidiana della gente in disparte, rendendosi in questo modo conto che l'unico modo per essere veramente vicino agli altri è distanziarsene.